Questo mese il mio papà ha partecipato attivamente all'MTC. Lui, da buon calabrese e figlio di pescatore, adora il pesce e durante la gara di marzo (lo so per certo!) ha sofferto nel vedere la fideuà e non poterle assaggiare. Tra l'altro il pesce lo cucina anche (e bene!) e dal suo pesce spada alla messinese (vale a dire cucinato con pomodorini, capperi, olive e cipolla) alla taieddhra alla messinese c'è voluto un attimo. Un'altra mia interpretazione della tradizionale (e meravigliosa!) taieddrha riso, patate e cozze proposta da Cristian per questo MTChallenge. Papà, stavolta ti è andata bene, eh?
Taieddhra alla messinese
Ingredienti per 4 persone:
- 800 gr di pesce spada
- 500 gr di patate
- 300 gr di riso Roma
- 300 gr di pomodorini ciliegino
- 100 gr di cipolla
- 50 gr di grana grattugiato
- 1 cucchiaino di capperi
- olio extravergine di oliva
- sale
- 2 l di acqua
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
- 1 patata
- 1 zucchina
- sale
Prima di tutto preparate il brodo: lavate e pulite tutte le verdure e mettetele in una pentola con l'acqua fredda. Portate ad ebollizione, salate e lasciate sobollire a fuoco basso per un'ora. Togliete le verdure, filtrate e tenete da parte. Preriscaldate il forno a 160°. Tagliate il pesce spada a cubotti e mettetelo da parte. Pulite tutte le verdure: sbucciate le patate e le cipolle, lavate i pomodori. Con un robot da cucina (o una mandolina) tagliate le patate e le cipolle a rondelle molto sottili; quindi tagliate i pomodorini a pezzi piccoli. Mescolate tutto insieme, condite con un pò di olio e aggiustate di sale. Ungete il fondo di una teglia di ceramica (la ricetta originale prevede quella di coccio) con un pò di olio e fate uno strato con metà delle verdure. Sciacquate velocemente il riso in una scodella piena di acqua, scolatelo e mettetelo nella teglia sopra lo strato di verdure livellandolo bene: dovrà formare uno strato molto sottile, perchè durante la cottura si gonfierà abbastanza. Mettete sopra al riso la salsa di olive e ciliegino ed i capperi spezzettati, quindi aggiungete il pesce spada. Spolverate con metà del formaggio grattugiato e fate un altro strato sopra il pesce spada con le verdure rimaste. Versate nella teglia il brodo in modo che arrivi a filo dell'ultimo strato di verdure. Spolverate con il formaggio rimasto e versate ancora un pò di olio. Infornate la teglia per un'ora, o comunque fino a quando non si sarà formata una bella crosticina dorata; eventualmente alzate la temperatura a 200° e cuocete per altri 10 minuti. Lasciatela riposare un poco prima di servire e... bon appètit!
Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge di maggio