Sono le sei del mattino e mi godo il mio momento di intimità con Gaia... La prima e l'ultima poppata del giorno sono gli unici momenti tutti nostri... Lei mi osserva con i suoi profondi occhioni azzuro-grigi ed io con lo sguardo adorante mi sorprendo a pensare a quanto sia cambiata in tre mesi. Adesso, quando è sveglia, sorride e chiacchiera in continuazione e, proprio in questi giorni, comincia ad osservarsi le manine. Mi fa morire quando se le vede passare davanti agli occhi e osserva tutta concentrata le sue piccole dita aprirsi e chiudersi. Sta crescendo in fretta... Me lo sono sempre sentita dire: "Eh! Goditeli adesso che i figli crescono in fretta!" Un attimo prima sono minuscoli esserini indifesi e l'attimo dopo te li ritrovi che camminano, quasi autonomi e con i loro gusti ben precisi e definiti. Andrea è un ometto, ormai: ultimo anno di materna, i primi dentini caduti (che emozione!), il mio piccolo chef preferito ed una dolcezza infinita. Emma la mia principessina: tre anni di bimba tutto pepe, la mia piccola Masha personale, (Conoscete Masha e Orso? Bene! Emma ha gli occhi azzurri, per il resto è uguale...). Una bimba dolcissima, determinata e chiacchierona che mi fa dannare con il cibo (ma questo è un altro post!). E infine Gaia... Tre mesi di bimba tutta da mordere, mangia e dorme e quando è sveglia è sempre allegra! E' proprio vero i figli crescono in fretta ed io cerco di godermi ogni loro singolo istante e di collezionare tanti bei momenti insieme a loro. Ricordo che quando io e le mie sorelle eravamo piccole ed era tempo di fragole mamma ci faceva sempre un pan di Spagna ripieno d crema pasticcera e fragole... Io all'eterna ricerca di ricette nuove, l'ho un po' rivisitata e spero che diventi un bel ricordo per i miei nanetti... Questo è il mio pan di Spagna per l'MTC di Caris...
Pan di Spagna con crema al cioccolato bianco e fragole
Pan di Spagna con crema al cioccolato bianco e fragole
Ingredienti per due teglie di 22 cm di diametro:
Per il pan di Spagna tradizionale a freddo (Iginio Massari):
- 300 g di uova a temperatura ambiente
- 200 g di zucchero
- 150 g di farina 00 (W 150 o W 170)
- 50 g di fecola
- 1,5 g di sale
- 1/4 di limone
Per la crema al cioccolato bianco (GialloZafferano):
- 250 g di cioccolato bianco
- 250 g di latte
- 50 g di zucchero
- 15 g di farina 00
- 2 tuorli
Per la finitura:
- 300 g di fragole per il ripieno
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 limone
- fragole per decorare
Prima di tutto preparate la crema: Tritate finemente il cioccolato bianco e mettetelo da parte. Scaldate il latte a fuoco basso fino a che non diventerà tiepido. Nel frattempo, con le fruste, montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete ai tuorli montati la farina setacciata e quando sarà ben amalgamata aggiungete il latte tiepido sempre mescolando. Trasferite il composto in un pentolino e rimettete sul fuoco: fate addensare a fuoco basso mescolando per una decina di minuti (su GZ indicano 20 minuti, a me già dopo 8 minuti la crema si era era addensata...). Quando la crema si è addensata, toglietela dal fuoco e aggiungete il cioccolato, mescolando fino a che non si sia sciolto completamente. Trasferite la crema in un contenitore, copritela con la pellicola a contatto e fatela raffreddare. A questo punto preparate il Pan di Spagna: setacciate insieme la farina e la fecola almeno 2 volte. A parte in una ciotola montate, con le fruste e a velocità media, le uova, lo zucchero, il sale e la buccia del limone per 10/12 minuti. La massa è ben montata quando le fruste lasciano solchi e tracce ben visibili sulla superficie (Per verificare la corretta montatura è sufficiente immergere la spatola, quindi la si mette in posizione verticale: si deve formare una punta leggermente allungata e curva, chiamata becco di uccello). Incorporate delicatamente all'impasto le farine setacciate versandole a pioggia. Quindi dividete l'impasto nei due stampi precedentemente imburrati ed infarinati e fate cuocere a 180° per circa 20/25 minuti. Per verificare la cottura fate una leggera pressione con le dita sulla superficie del dolce ancora in forno se rimane l'impronta il Pan di Spagna non è ancora cotto. Una volta cotto togliete il pan di Spagna dalla teglia quando è ancora caldo (questo per evitare che si secchi troppo). e adagiatelo su un foglio di carta da forno. Prima, però, cospargetelo con dello zucchero semolato per evitare che si attacchi alla carta. Preparate le fragole: pulitele e tagliatele a piccoli pezzi, quindi conditele con lo zucchero ed il succo di limone e mettetele da parte. Dividete i pan di Spagna in due dischi ciascuno (io ne ho usati tre, il quarto è stato divorato dai nanerottoli a merenda!). Bagnate i dischi con il succo delle fragole, quindi procedete ad assemblare la torta. Spalmate metà della crema su un disco copritela con metà delle fragole e con il secondo disco. Coprite il secondo disco con la crema e le fragole rimaste e completate con l'ultimo disco. Decorate la torta come più vi piace io l'ho coperta interamente con tre cucchiai di crema che avevo messo da parte ed ho terminato con altre fragole, ma potete semplicemente cospargerla di zucchero a velo... Bon appétit!
Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge di aprile
Note:
- La crema si conserva in frigorifero (con la pellicola a contatto o in un contenitore a chiusura ermetica) per un massimo di 4 giorni
Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge di aprile
Note:
- La crema si conserva in frigorifero (con la pellicola a contatto o in un contenitore a chiusura ermetica) per un massimo di 4 giorni