Tra poco il mio bimbo compirà 2 anni e, contagiata dalla mania della pasta da zucchero, ho deciso di fare la torta da sola, come potrebbe essere altrimenti?
Non ho ancora deciso chi sarà il soggetto della torta, ma intanto mi alleno! Questa è la mia prima prova. La base della torta è la “Torta 1000 modi”, del libro "Benvenuti nella mia cucina" di Benedetta Parodi, farcita con la crema pasticcera al limone della mia mamma. La pasta di zucchero, come la fa Valentina Gigli sulla rivista Alice, ha due ingredienti, il glucosio e la glicerina, che qui a Latina non ho ancora trovato, ma una mia amica mi ha dato una ricetta alternativa con il miele. Non so quanto cambi il risultato finale, ma sono comunque soddisfatta della mia pasta di zucchero “anticonformista”.
La torta del non compleanno
Ingredienti per 8 persone:
Per la torta:
- 4 uova
- 250 gr di zucchero
- 200 ml di latte
- 120 ml di olio di semi
- 350 gr di farina
- 1 bustina di lievito
Sbattete, con la frusta elettrica, le uova con lo zucchero, aggiungete il latte e, sempre mescolando, l'olio. Quindi incorporate la farina, precedentemente mescolata con il lievito. Mettete l'impasto in una teglia dai bordi alti, perchè la torta cresce molto, ed infornate a 180° per 30 minuti. Una volta raffreddata dividete la torta in due e farcitela con la crema.
Per la crema pasticcera al limone:
In una casseruola fate bollire il latte con la buccia del limone. Nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero fino a renderli bianchi e cremosi, quindi incorporate poco a poco la maizena setacciata. Quando il latte inizia a bollire, versatelo sui tuorli e mescolate accuratamente con la frusta. Trasferite di nuovo tutto nella casseruola e mettete sul fuoco a fiamma medio bassa, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Lasciate sobbollire per un paio di minuti. Versate la crema ottenuta in un altro recipiente, coprite per evitare la formazione di uno strato superficiale e raffreddate il più velocemente possibile.
Per la pasta di zucchero:
Mettete la gelatina a mollo nell'acqua. Appena si ammorbidisce unitela con l'acqua al miele e scaldate il tutto a bagnomaria. Nel frattempo mettete lo zucchero nel robot e appena il miele e la gelatina hanno raggiunto la consistenza dell'acqua rovesciateli sullo zucchero. Azionate le lame del robot ed in poco tempo si formerà una bella palla di zucchero da lavorate secondo la vostra fantasia. In questo caso ho colorato una parte della pasta con poche gocce di colorante liquido rosso per fare le rose. Questa pasta di zucchero si conserva, chiuso in un sacchetto per la congelazione, per circa due mesi in una scatola di latta.
Bon appétit!