In casa Pancakes il sabato la pizza è d'obbligo... Il più delle volte fatta in casa con i bimbi e con una ricetta ormai collaudatissima... Ma in cucina c'è sempre da imparare e con una maestra d'eccezione come Antonietta fare una pizza da manuale è diventato possibile. Non avevo mai ottenuto un impasto così perfettamente lavorabile... Non ero mai riuscita a stendere l'impasto a mano...I miei bimbi non avevano mai mangiato una pizza intera... Insomma una soddisfazione dopo l'altra! Sicuramente c'è da migliorare, ma è altrettanto sicuro che questa ricetta non la mollo più!
Da quando ho saputo qual era la ricetta di questa sfida MTC non ho fatto altro che sfornare pizze, ogni sabato doppia dose per la gioia di grandi e piccini. Come al solito mi riduco all'ultimo per postare, ma questa è un'altra storia. Mi scuso per le foto fatte al momento (e davvero orrende!), ma non potevo fare di meglio con i bimbi già seduti a tavola e affamati come se non avessero mangiato da giorni.
Pizza al piatto con metodo diretto (idratazione al 55%)
Ingredienti per 3 pizze di 30 cm di diametro:Da quando ho saputo qual era la ricetta di questa sfida MTC non ho fatto altro che sfornare pizze, ogni sabato doppia dose per la gioia di grandi e piccini. Come al solito mi riduco all'ultimo per postare, ma questa è un'altra storia. Mi scuso per le foto fatte al momento (e davvero orrende!), ma non potevo fare di meglio con i bimbi già seduti a tavola e affamati come se non avessero mangiato da giorni.
- 450 g di farina 0 (controllate la percentuale di proteine che deve essere l'11/12,5% )
- 250 ml di acqua di bottiglia (non di rubinetto perché il cloro presente in quest'ultima inibisce la lievitazione)
- 12 g di sale
- 1 g di lievito di birra fresco
Misurate l'acqua e versatela in una ciotola. Prelevatene una piccola quantità in due tazzine differenti: in una sciogliete il sale, nell'altra il lievito di birra. Versate il contenuto con il lievito di birra nella ciotola con l'acqua e iniziate ad aggiungere gradualmente e lentamente la farina, precedentemente setacciata, incorporandola man mano all'acqua. Finita la farina aggiungete il sale sciolto in acqua e continuate ad amalgamare fino a raggiungere il 'punto di pasta' (ossia quel momento in cui tutti gli ingredienti sono ben amalgamati); questa fase di solito dura 10 minuti. Ribaltate l'impasto sul piano da lavoro e lavorate per 20 minuti. Non sottovalutate questo tempo, è necessario per ottenere un impasto non appiccicoso, morbido ed elastico e, di conseguenza, una pizza soffice ed asciutta. Piegate e schiacciate ripetutamente, all'avvicinarsi dei 20 minuti, l'impasto diventerà morbido e sempre più cedevole e avrà un aspetto setoso.
Riponetelo in una ciotola di vetro o porcellana, coprite con pellicola e fate lievitare per 2 ore. Passato questo tempo procedete llo staglio a mano: dovete ottenere dei panetti di un peso di circa 250 g.
Riponeteli su un telo non infarinato (essendo un impasto ben incordato, non si attaccherà) e lasciate lievitare per altre 4/6 ore. Riscaldate a lungo il forno alla massima temperatura (anche per mezz'ora) in modalità STATICO ed insieme alla teglia che servirà per la cottura. Nel frattempo stendete i panetti su un ripiano, spolverato con farina di semola, senza usare il matterello ma allargandolo con le mani, dal centro verso il bordo e poi facendolo debordare roteandolo, in modo che avvenga un'estensione più delicata.
Prelevate lo stampo dal forno, trasferiteci il disco di pizza, senza oliare, conditela ed infornate per 5 minuti al ripiano più basso, poi altri 4/5 minuti nel ripiano più alto.
Ed ecco le mie pizze:
Bon appétit!
Note:
- I tempi di lievitazione indicati sono per temperature intorno ai 25°. Ovviamente in inverno i tempi saranno più lunghi e in estate molto più brevi.
- Le teglie da usare devono essere in ferro, ghisa, rame o pietra.
Con queste ricette partecipo alla sfida MTC di Giugno
Riponetelo in una ciotola di vetro o porcellana, coprite con pellicola e fate lievitare per 2 ore. Passato questo tempo procedete llo staglio a mano: dovete ottenere dei panetti di un peso di circa 250 g.
Riponeteli su un telo non infarinato (essendo un impasto ben incordato, non si attaccherà) e lasciate lievitare per altre 4/6 ore. Riscaldate a lungo il forno alla massima temperatura (anche per mezz'ora) in modalità STATICO ed insieme alla teglia che servirà per la cottura. Nel frattempo stendete i panetti su un ripiano, spolverato con farina di semola, senza usare il matterello ma allargandolo con le mani, dal centro verso il bordo e poi facendolo debordare roteandolo, in modo che avvenga un'estensione più delicata.
immagine presa dal blog di Antonietta http://latrappolagolosa.blogspot.it |
Ed ecco le mie pizze:
- 100 g di mozzarella
- 80 g di feta spezzettata grossolanamente
- 1 grossa zucchina affettata sottilmente e condita con un po' di olio
- 200 g di prosciutto cotto
- 100 g di mozzarella
Disponete il prosciutto sulla pizza lasciandolo un po' arricciato, completate con la mozzarella e infornate.
Note:
- I tempi di lievitazione indicati sono per temperature intorno ai 25°. Ovviamente in inverno i tempi saranno più lunghi e in estate molto più brevi.
- Le teglie da usare devono essere in ferro, ghisa, rame o pietra.
Con queste ricette partecipo alla sfida MTC di Giugno
Ah! Finalmente! Ne ho talmente sentito parlare che non aspettavo alto che QUESTA ricetta! Baci M
RispondiEliminaProvala! Non la mollerai più...
EliminaDa me non è un rito la pizza, in nessun giorno della settimana, ma questa diquella zucchine e fetta... questa potrebbe avere piede a casa non soltanto il sabato!
RispondiEliminabesos
La pizza di Antonietta è talmente buona che a casa mia vorrebbero farla tutti i giorni... Altro che solo il sabato ☺
EliminaTutte farcite bene ma la foto della fetta della margherita mi ha conquistata
RispondiEliminaHa la consistenza di una nuvola
Immagino che l'impasto ti abbia soddisfatta, visto i risultati ottenuti
Antonietta la tua pizza è una meraviglia! Dire che mi ha soddisfatta è riduttivo... Sappi che ogni sabato da quando hai lanciato la sfida la tua pizza è sempre sulla nostra tavola! Non ti ringrazierò mai abbastanza! Un abbraccio
EliminaPs ho in programma di provare anche le altre due versioni... Ti farò sapere! 😘
EliminaIntanto, grazie per esserci sempre, anche all'ultimo momento. So bene i salti mortali che fai.. e so anche che con la pizza devono essere stati ancora piu' acrobatici (qui non sono mai riuscita a fotografarne mezza). Il risultato e' ottimo, buono lo spessore, bene l'alveolatura, golosissime le farciture. E penso anche io che sara' un'estate all'insegna della pizza, per tutti!
RispondiEliminaGrazie Ale! Gongolo... :)
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