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venerdì 25 novembre 2016

MTC n. 61 ~ Tiramisuper

Premetto: Non ho mai fatto il tiramisù: a casa dei miei c'era mia sorella Elisa che lo fa buonissimo; in casa Pancakes non mi sono mai cimentata un po' per la presenza delle uova crude un po' perché tra l'infinito numero di ricette da provare ho sempre scelto altro. Poi alla festa di compleanno di una compagna di asilo di Andrea ho assaggiato un tiramisù senza uova e ho dato il tormento alla sua mamma per avere la ricetta che puntualmente è rimasta nel raccoglitore delle ricette da fare... se lo sapesse! Per fortuna è arrivata Susy: La vincitrice dello scorso MTC che ha scelto il tiramisù per la sua sfida ed ha voluto che fosse legato ad un film o ad una icona sexy della storia del cinema mondiale... ...
... ... ...
Bene, io mi presento con un tiramisù diversamente sexy e sicuramente fuori concorso, ma quando si hanno tre bimbi il mondo dei cartoni è quanto di più sexy si possa considerare... Quindi addio James Dean, Paul Newman e Robert Redford e benvenuti pupazzi, fate, folletti e supereroi... E proprio ad un mondo fatato si ispira inizialmente il tiramisù di casa Pancakes. Dovete sapere che esiste un posto chiamato Fantabosco dove abita ogni genere di creature magiche, il personaggio principale è Milo Cotogno, un folletto che gestisce un chiosco dove si possono assaggiare bevande dai nomi più improbabili: moraviglia, scivolizia e... e tiramisuper! Per i bambini il tiramisù della sfida è diventato subito tiramisuper e doveva obbligatoriamente essere al cioccolato, meglio ancora alla Nutella... E se ci mettessimo anche qualche pezzettino di banana? Sìììì! E tantissime stelline per decorare!!!
Per farla breve mi scuso con Susy e tutto la squadra MTC, perché il tiramisù di casa Pancakes non rispetta affatto le regole della gara.. Tuttavia mentre lo fotografavo (alla meno peggio!) il mio aiutante più grande ha pensato di mettere il suo supereroe preferito vicino alla teglia: Dopotutto è un tiramiSUPER, no? E lui, Captain America/Chris Evans sì che è sexy, non trovate?   
Immagini prese dal web
Tiramisuper
Ingredienti per 8 persone:
  • 250 g di mascarpone
  • 250 g di savoiardi
  • 200 g di Nutella 
  • 500 ml di latte
  • 200 ml di panna fresca
  • 1 banana
  • 1 cucchiaio di cacao dolce
Per decorare:
  • cacao amaro
  • stelline di zucchero
Lavorate a crema il mascarpone con 60 ml di latte, quindi aggiungete la Nutella e montate il tutto con l'aiuto delle fruste. Mettete da parte e montate a neve ben ferma la panna. Quindi aggiungetela, poco alla volta, alla crema preparata precedentemente con delicati movimenti dall'alto verso il basso. Mettete la crema da parte e in una ciotola mescolate bene il latte rimasto con il cacao dolce. Bagnate i savoiardi nel latte e disponeteli sul fondo di una teglia quadrata di 23 cm per lato. Coprite con metà della crema, quindi aggiungete la banana tagliata a rondelle. Fate un altro strato di biscotti, bagnati nel latte, e terminate con la crema rimasta. Spolverizzate con il cacao amaro e decorate con le stelline. Lasciate riposare in frigorifero almeno 4 ore prima di servire. Bon appétit! 

Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC di Novembre

domenica 25 settembre 2016

MTC n. 59 ~ Gnocchi di patate con speck e gorgonzola

Eccomi di nuovo dopo una lunghissima pausa estiva con una ricetta tutt'altro che leggera, ma che ben si adatta al brusco cambiamento di tempo e di temperature che abbiamo avuto. Di ricette di gnocchi nel mio blog ce ne sono davvero poche: due per la precisione (qui e qui) e non sono neanche quelle dei classici gnocchi di patate... Quelli li ho sempre un po' snobbati, perché ogni volta che ho provato a farli c'era qualcosa che non andava: sapevano troppo di farina, in cottura si disfacevano e formavano una massa informe oppure ottenevo un impasto non lavorabile... Insomma una delusione continua, ma oggi con immenso orgoglio dichiaro di aver, finalmente, trovato la ricetta per gli gnocchi perfetti! Mi sono usciti al primo colpo, non si sono sfatti in cottura, non sono venuti gommosi e sono leggerissimi (condimento a parte...). Tutto merito di Annarita e della scuola MTC che ha riaperto i battenti dopo la pausa estiva! Come è successo per la pizza di Antonietta (che viene replicata ogni sabato sera) adesso potrò fare gli gnocchi ogni qual volta ne abbia voglia...


Gnocchi di patate con speck e gorgonzola
Ingredienti per 2 persone:
Per gli gnocchi:
  • 300 g di patate della Sila 
  • 90 g di farina debole (W170) (io ho usato una farina 0 e ne ho usati 60 g in tutto)
  • sale
Per il condimento:
  • 60 g di speck
  • 100 g di gorgonzola dolce
  • 4 cucchiai di latte
Lavate le patate e mettetele a cuocere in acqua fredda intere e con la buccia. L'ideale sarebbe cuocere le patate al forno, al vapore o al microonde, ma se le lessate occorre avere degli accorgimenti: scegliete patate delle stesse dimensioni, in modo da avere una cottura uniforme, e fatele cuocere 30 minuti dalla bollitura o fino a quando risultano morbide (le patate della Sila, avendo una polpa più consistente, necessitano di tempi un po' più lunghi, circa 45 minuti. Ovviamente con la pentola a pressione i tempi si dimezzano). Appena pronte, scolatele e privatele della buccia; quindi schiacciatele senza aspettare che si raffreddino del tutto. Potete usare un passaverdura (per avere poi un impasto più fine ed omogeneo) oppure uno schiacciapatate (per avere un impasto più rustico). Schiacciatele direttamente sul piano da lavoro e allargatele con un tarocco in modo che perdano l'umidità residua. A questo punto aggiungete il sale e la farina poco per volta e iniziate ad impastare. E' bene unire la farina in tre tempi, in modo da capire quando è il caso di fermarsi, e lavorare poco l'impasto affinché non si attivi la maglia glutinica che rende gli gnocchi gommosi. La farina dovrebbe essere il 25% - 30% rispetto alle patate, meno farina richiedono le patate e meglio è: gli gnocchi saranno più morbidi. Formate un panetto con l'impasto e tagliatene dei pezzi dai quali ricavare dei filoncini: allungateli con le mani, facendoli roteare sulla spianatoia fino allo spessore di 1,5 cm poi tagliateli in gnocchi di 2 cm.

Immagine presa dal blog di Annarita http://ilboscodialici.blogspot.it/

Passate ogni gnocco sui rebbi di una forchetta: esercitando una certa pressione fateli scorrere dal basso verso l'alto (come mostrato in questo video) oppure usate una riga gnocchi. In questo modo assumono la caratteristica rigatura e si formerà l'incavo che accoglierà il sugo. Non li infarinate troppo altrimenti risulteranno appiccicosi, eventualmente usate della farina di riso che in acqua si scioglie completamente. Portate ad ebollizione l'acqua e nel frattempo preparate il condimento: in una padella, abbastanza grande da contenere gli gnocchi dopo, fate  rosolare lo speck tagliato grossolanamente, quindi aggiungete il gorgonzola ed il latte e fate sciogliere, mescolando di tanto in tanto, a fuoco dolce. Cuocete gli gnocchi nell'acqua bollente salata pochi alla volta e appena risalgono in superficie trasferiteli nella padella con il condimento. Mescolate con cura e servite... Bon appétit!


Note:
- Le patate ideali per gli gnocchi sono le patate a pasta bianca farinose e asciutte possibilmente invecchiate oppure le patate rosse a pasta bianca. 
- Gli gnocchi possono essere congelati: prima su un vassoio e poi, quando sono ben raffreddati, metteteli in un sacchetto. Basterà buttarli nell'acqua bollente e condirli. 

Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC di Settembre

domenica 26 giugno 2016

MTC n. 58 ~ Pizza al piatto

In casa Pancakes il sabato la pizza è d'obbligo... Il più delle volte fatta in casa con i bimbi e con una ricetta ormai collaudatissima... Ma in cucina c'è sempre da imparare e con una maestra d'eccezione come  Antonietta fare una  pizza da manuale è diventato possibile. Non avevo mai ottenuto un impasto così perfettamente lavorabile... Non ero mai riuscita a stendere l'impasto a mano...I miei bimbi non avevano mai mangiato una pizza intera... Insomma una soddisfazione dopo l'altra! Sicuramente c'è da migliorare, ma è altrettanto sicuro che questa ricetta non la mollo più! 
Da quando ho saputo qual era la ricetta di questa sfida MTC non ho fatto altro che sfornare pizze, ogni sabato doppia dose per la gioia di grandi e piccini. Come al solito mi riduco all'ultimo per postare, ma questa è un'altra storia. Mi scuso per le foto fatte al momento (e davvero orrende!), ma non potevo fare di meglio con i bimbi già seduti a tavola e affamati come se non avessero mangiato da giorni.
Pizza al piatto con metodo diretto (idratazione al 55%)
Ingredienti per 3 pizze di 30 cm di diametro:
  • 450 g di farina 0 (controllate la percentuale di proteine che deve essere l'11/12,5% )
  • 250 ml di acqua di bottiglia (non di rubinetto perché il cloro presente in quest'ultima inibisce la lievitazione)
  • 12 g di sale 
  • 1 g di lievito di birra fresco
Misurate l'acqua e versatela in una ciotola. Prelevatene una piccola quantità in due tazzine differenti: in una sciogliete il sale, nell'altra il lievito di birra. Versate il contenuto con il lievito di birra nella ciotola con l'acqua e iniziate ad aggiungere gradualmente e lentamente la farina, precedentemente setacciata, incorporandola man mano all'acqua. Finita la farina aggiungete il sale sciolto in acqua e continuate ad amalgamare fino a raggiungere il 'punto di pasta' (ossia quel momento in cui tutti gli ingredienti sono ben amalgamati); questa fase di solito dura 10 minuti. Ribaltate l'impasto sul piano da lavoro e lavorate per 20 minuti. Non sottovalutate questo tempo, è necessario per ottenere un impasto non appiccicoso, morbido ed elastico e, di conseguenza, una pizza soffice ed asciutta.  Piegate e schiacciate ripetutamente, all'avvicinarsi dei 20 minuti, l'impasto diventerà morbido e sempre più cedevole e avrà un aspetto setoso. 
Riponetelo in una ciotola di vetro o porcellana, coprite con pellicola e fate lievitare per 2 ore. Passato questo tempo procedete llo staglio a mano: dovete ottenere dei panetti di un peso di circa 250 g. 
Riponeteli su un telo non infarinato (essendo un impasto ben incordato, non si attaccherà) e lasciate lievitare per altre 4/6 ore. Riscaldate a lungo il forno alla massima temperatura (anche per mezz'ora) in modalità STATICO ed insieme alla teglia che servirà per la cottura. Nel frattempo stendete i panetti su un ripiano, spolverato con farina di semola, senza usare il matterello ma allargandolo con le mani, dal centro verso il bordo e poi facendolo debordare roteandolo, in modo che avvenga un'estensione più delicata. 
immagine presa dal blog di Antonietta http://latrappolagolosa.blogspot.it
Prelevate lo stampo dal forno, trasferiteci il disco di pizza, senza oliare, conditela ed infornate per 5 minuti al ripiano più basso, poi altri 4/5 minuti nel ripiano più alto. 

Ed ecco le mie pizze:


Pizza margherita con parmigiano

  • passata di pomodoro condita con sale ed un goccio di olio
  • 80 g di mozzarella
  • 30 g di parmigiano a scaglie 
Condite la pizza con la salsa, aggiungete la mozzarella e le scaglie e infornate. 

Pizza con zucchine e feta
  • 100 g di mozzarella
  • 80 g di feta spezzettata grossolanamente
  • 1 grossa zucchina affettata sottilmente e condita con un po' di olio
Salate le zucchine e mettetele sulla pizza, aggiungete la mozzarella e la feta e infornate. 

Crostino

  • 200 g di prosciutto cotto
  • 100 g di mozzarella
Disponete il prosciutto sulla pizza lasciandolo un po' arricciato, completate con la mozzarella e infornate. 

Bon appétit!

Note:
- I tempi di lievitazione indicati sono per temperature intorno ai 25°. Ovviamente in inverno i tempi saranno più lunghi e in estate molto più brevi.
- Le teglie da usare devono essere in ferro, ghisa, rame o pietra.

Con queste ricette partecipo alla sfida MTC di Giugno

martedì 31 maggio 2016

The recipe-tionist ~ Ciambellone bicolore al limoncello con pere

"Fraagrante, morbido, coccoloso"... Sono bastate queste tre parole a convincermi. Tra tutte le ricette di Antonietta per The recipe-tionist di Flavia ho scelto il suo ciambellone al limoncello. E avevo talmente tanta fretta di farlo, che prima di accorgermi di non aver abbastanza olio di semi, avevo già montato a dovere le uova con lo zucchero... Poco male, l'ho sostituito con il burro ottenendo comunque un ciambellone alto e soffice che ho arricchito con dei dadini di pera. I ghirigori del mio ciambellone non sono perfetti come quelli del ciambellone di Antonietta, ma la nostra colazione è stata davvero speciale! 
Ciambellone bicolore al limoncello con pere
Ingredienti per uno stampo da ciambellone di 24 cm di diametro:
  • 500 g di farina 0 setacciata
  • 500 g di zucchero
  • 180 g di burro fuso (120 ml di olio di semi nella ricetta originale)
  • 30 g di cacao
  • 120 ml di latte
  • 120 ml di limoncello
  • 4 uova
  • 2 pere tagliate a dadini
  • 1 bustina di lievito
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • zucchero a velo
Con le fruste montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere una massa gonfia e spumosa. Con una spatola incorporate, poco alla volta, la farina alternandola con il burro ed il latte. Aggiungete il lievito ed il sale, incorporateli all'impasto e alla fine aggiungete il limoncello. Versate metà dell'impasto in un'altra ciotola, aggiungete il cacao ed il cucchiaio di zucchero e amalgamate con cura. Passate i dadini di pera nella farina, eliminate quella in eccesso e mescolateli ai due impasti. Versate l'impasto bianco nella teglia precedentemente imburrata ed infarinata (se, come me, avete uno stampo dai bordi bassi 'alzate' i bordi con delle strisce di carta da forno: imburrate tutto lo stampo, alzate i bordi con la carta forno e infine infarinate), quindi versatevi sopra quello al cacao in maniera uniforme. Infornate nel forno già caldo a 180° per un'ora, facendo la prova stecchino. Spegnete e lasciate nel forno ancora una decina di minuti con lo sportello socchiuso. Una volta raffreddato sformatelo e spolverizzatelo con lo zucchero a velo prima di servire. Bon appétit!

Con questa ricetta partecipo al 'The recipe-tionist di maggio' di Flavia

mercoledì 25 maggio 2016

MTC n. 57 ~ Cheesecake al gorgonzola e caprino con composta di pere

Per la sfida MTC di questo mese, proposta da Annalù e Fabio, ho preso spunto da un libricino della collana "I colori della cucina" dedicata al cheesecake. Sono un po' timorosa nel proporre questa ricetta, perché per la prima volta mi sono trovata in disaccordo con mio marito. A lui questo cheesecake non è piaciuto affatto, perché a suo dire il gorgonzola (che gli piace!) predomina su tutto! Io, al contrario, adoro il contrasto di sapori che si crea tra i formaggi e la composta di pere. Insomma in una sfida proposta da una coppia che condivide la comune passione per la cucina, io posto una ricetta che piace solo a me, lasciando fuori il mio complice per la vita... Lascio a voi il giudizio!
Cheesecake al gorgonzola e caprino con composta di pere
Ingredienti per un cerchio di 16 cm di diametro:
  • 150 g di caprino fresco
  • 150 g di gorgonzola
  • 100 g di gherigli di noce
  • 50 g di fette biscottate
  • 50 g di zucchero di canna
  • 40 g di burro
  • 15 g di fiocchi di mais
  • 2 pere abate
  • mezzo cucchiaino di senape di Digione
Tritate finemente le fette biscottate e i fiocchi di mais. Sciogliete il burro nel microonde ed incorporatelo alle fette biscottate mescolate con cura e distribuite l'impasto nel cerchio precedentemente foderato con un nastro di acetato. Livellate bene e lasciate riposare in frigorifero per almeno un'ora. Nel frattempo raccogliete il gorgonzola a pezzetti nel bicchiere del mixer insieme al caprino e le noci; frullate il tutto. Distribuite la crema nello stampo, livellatene la superficie e fate riposare in frigorifero per 3 ore. Nel frattempo lavate e sbucciate le pere, eliminate il torsolo e tagliatele a fettine. Mettetele in una casseruola con lo zucchero mescolate e fate caramellare a fuoco dolce per 40 minuti, mescolando spesso. Aggiungete la senape e frullate il tutto con il frullatore ad immersione (io ho messo da parte qualche fettina, per la 'decorazione' finale). Lasciate raffreddare la composta quindi distribuitela uniformemente sulla crema di formaggi. Bon appétit!

Con questa ricetta partcipo alla sfida MTC di Maggio

lunedì 25 aprile 2016

MTC n. 56 ~ Biscottini di frolla montata

Questo mese la sfida MTC, proposta da Dani e Juri, è stata accolta con grande entusiasmo da tutta la famiglia Pancakes... I cuccioli di casa si sono dati da fare per creare il loro biscotto preferito e ci siamo messi a biscottare da subito! Purtroppo, io non sono stata abbastanza veloce a scrivere tutti i post e così mi ritrovo a scrivere all'ultimo minuto... Ma questa non è una novità! Comincio dai biscotti di frolla montata sperando di avere il tempo di postare almeno una delle altre due ricette che abbiamo preparato.
Per i nostri biscotti a sei mani ho usato la ricetta della mia amica Claudia, ormai collaudatissima, anche se mi riprometto di provare quella di Leonardo Di Carlo proposta da Dani e Juri. Io mi sono limitata a fare l'impasto il resto lo hanno fatto Andrea e Emma tra una discussione e l'altra su quale trafila usare, su chi dovesse usare la sparabiscotti per primo, su chi avesse più granella di zucchero o più ciliegie candite e così via.Il tutto condito dagli strilletti di Gaia che tentava di raggiungere qualsiasi cosa stesse a portata di mano... Insomma un pomeriggio tranquillo e rilassante
Biscottini di frolla montata
Ingredienti:
  • 300 g di farina 0 setacciata
  • 200 g di burro a temperatura ambiente
  • 100 g di zucchero a velo
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino di pasta di vaniglia 
Per decorare:
  • ciliegie candite
  • granella di zucchero
  • cioccolato al latte fuso
In una ciotola montate il burro con lo zucchero. Aggiungete l'uovo e la pasta di vaniglia e montare fino a che il tutto non sarà ben amalgamato. Aggiungere la farina poco alla volta e mescolate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Riempite la spara biscotti con il composto ottenuto e formate i biscotti direttamente sulla teglia (mi raccomando non mettete carta forno e non imburrate la teglia). Decorate subito quelli con le ciliegie e la granella di zucchero e infornate nel forno già caldo a 180°, in modalità STATICO, per 10 minuti o finché i bordi non saranno dorati. Lasciate raffreddare i biscotti prima di toglierli dalla teglia, quindi decorate con il cioccolato fuso. Bon appétit!

Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC di aprile

martedì 19 aprile 2016

W la pappa! ~ Gemmine con zucchine e robiola

Quello di oggi è un piattino goloso per le prime pastine dei più piccini, ma nessuno vi vieta di prepararlo per tutta la famiglia! Ancora oggi è uno dei piatti preferiti di Andrea che ha sperato invano che la sorellina ne lasciasse un po'... Niente da fare, ha spazzolato tutto!
Ovviamente per l'introduzione dei diversi alimenti, le quantità da dare ai vostri cucciolotti, l'età in cui cominciare e così via, fate sempre riferimento ai consigli del vostro pediatra.
Gemmmine con zucchine e robiola (da 10 mesi) 
Ingredienti per 1 piattino: 
  • 20 g di robiola
  • 2 cucchiai di gemmine
  • 2 zucchine romanesche novelle (in tutto pesavano 60 g)
  • 1 cucchiaino di parmigiano 
Pulite e lavate le zucchine. Tagliatele a rondelle e fatele cuocere 8 minuti con il  Cuocipappa sanovapore (oppure 4 minuti in pentola a pressione, se preparate la pasta per tutta la famiglia). Quindi frullatele insieme alla robiola. Nel frattempo cuocete le gemmine, scolatele e conditele con la crema di zucchine e robiola, spolverate con un cucchiaino di parmigiano e bon appétit!

martedì 12 aprile 2016

Mamma facciamo merenda? ~ torta mille modi panna e fragole

In casa Pancakes siamo in piena produzione di dolci, marmellate e quant'altro contempli il consumo di fragole... E questa torta ha soddisfatto in pieno le nostre aspettative, talmente tanto che l'abbiamo già rifatta più volte! 
Torta mille modi panna e fragole
Ingredienti per uno stampo di 28 cm di diametro:
  • 750 g di fragole
  • 350 g di farina 0
  • 250 g di zucchero + 3 cucchiai
  • 200 ml di panna fresca 
  • 120 ml di olio di semi di girasole
  • 4 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 limone
  • zucchero di canna
Pulite le fragole, tagliatele in pezzi, conditele con 3 cucchiai di zucchero ed il succo di limone e mettete da parte per una mezz'oretta. Con le fruste sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete la panna e, sempre mescolando, l'olio. In ultimo incorporate la farina setacciata con il lievito e mescolate con cura. Rovesciate l'impasto in una tortiera, foderata con carta da forno, ricoprite la superficie con le fragole scolate del loro succo (non buttatelo! Mettetelo da parte) e spolverizzate con abbondante zucchero di canna. Mettete nel forno, preriscaldato a 180°, per 45/50 minuti circa (fate sempre la prova stecchino). Fate stiepidire la torta, quindi irroratela con il succo di macerazione delle fragole e lasciatela raffreddare completamente prima di servire. Bon appétit!

mercoledì 6 aprile 2016

Sformato Paoletta

"Il meglio della cucina di Suor Germana" è stato il mio primo libro di cucina in assoluto. Mi è stato regalato dalle mie sorelle più di 15 anni fa e, negli anni, ho provato diverse ricette tutte molto semplici e di sicura riuscita. Questo sformato era stato segnato come una delle ricette da provare, ma fino ad ora non lo avevo mai fatto. Peccato, perché  è davvero molto buono...  
Sformato Paoletta
("Il meglio della cucina di Suor Germana")
Ingredienti per 4 persone:
  • 1,2 kg di finocchi
  • 120 g di speck
  • 100 g di parmigiano reggiano
  • 60 g di burro
  • 60 g di farina
  • 6 dl di latte
  • 3/4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • (1/4 di noce moscata, io non l'ho messa)
  • sale e pepe
Mondate i finocchi, lavateli e tagliateli a spicchi. Metteteli in padella con l'olio, 3/4 cucchiai di acqua, salate, pepate, coprite e fate cuocere il tutto per una ventina di minuti. A fine cottura i finocchi dovranno risultare teneri senza perdere di consistenza e spappolarsi. Nel frattempo preparate la besciamella: fate fondere in un tegame, dal fondo pesante, il burro, distribuitevi la farina e fate cuocere per un paio di minuti, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno e facendo attenzione affinché il composto non prenda colore. Incorporate gradualmente il latte, continuando a girare per evitare la formazione di grumi. Continuate a mescolare finché avrete ottenuto una salsa densa e cremosa, aggiustate di sale (e aromatizzate con la noce moscata, se volete) e mettete da parte. Sul fondo di una teglia disponete i finocchi, quindi copriteli con lo speck, la besciamella e per ultimo il parmigiano. Fate gratinare nel forno, già caldo a 180°, per 15 minuti e... Bon appétit!

venerdì 1 aprile 2016

Barbatrucchi... ~ Burgers di lenticchie

In qualche vecchio post ho già scritto dei gusti culinari di Emma... Fosse per lei frutta, cordon bleu, cioccolate e Puff per tutti! Mi fa letteralmente dannare: un giorno una cosa la mangia io, speranzosa (e illusa!), la settimana dopo gliela ripropino e... "Non mi piace questo!"  Uno sconforto! Pensate che l'anno scorso all'asilo doveva fare un ritratto della mamma descrivendo alle maestre quello che più le piace fare con me... Ho ricevuto un bellissimo ritratto con l'elenco di tutte le cose che facciamo insieme: raccogliere le margherite, giocare, leggere le storie e, dulcis in fundo, trovo la frase "... e poi mamma cucina dei buonissimi wurstel"!!!! Ahhhhh! 
Viste le premesse capirete che sono alla perenne ricerca di trucchi e trucchetti per farle mangiare qualcosa di sano... Soprattutto le verdure e i legumi completamente banditi dai suoi menù. Così qualche giorno fa mentre sistemavo la cucina con le repliche de "I menù di Benedetta" in sottofondo una ricetta ha catturato completamente la mia attenzione. Ospite di Benedetta Parodi c'era Giada Briziarelli autrice del libro "Non voglio vedere verde!" che spiegava come fare delle polpette di lenticchie a prova di bambino! Ho provato la sera stessa, facendo dei burgers che ho cotto al forno anziché friggerli, ed è stato un successone! La ricetta l'ho modificata parecchio rispetto alle dosi indicate nella grafica: si parlava di 60/70 g di lenticchie a bambino, ma poi le dosi di tutti gli altri ingredienti mi sembravano sproporzionate così ho fatto di testa mia aggiungendo anche un po' di speck per rendere il tutto più appetitoso... Risultato? Anche Andrea che mangia tutto, ma con i legumi storce sempre un po' la bocca mi ha promosso a pieni voti!   
Burgers di lenticchie
Ingredienti per 12 burgers:
  • 250 g di lenticchie secche
  • 60 g di speck
  • 6 cucchiai di parmigiano
  • 4 fette di pancarré
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 uovo
  • pangrattato
  • sale
Mettete il pancarré in una ciotola con il latte. Nel frattempo cuocete le lenticchie in pentola a pressione calcolando 7 minuti dal fischio (io ho comprato delle lenticchie che non necessitano di ammollo, regolatevi in base a quello che c'è scritto sulla confezione), quindi passatele. Con il frullatore ad immersione frullate il pane ed aggiungetelo al passato di lenticchie insieme all'uovo, il parmigiano e lo speck tritato finemente. Mescolate con cura e aggiustate di sale, quindi aggiungete del pangrattato fino ad ottenere un composto morbido, ma non appiccicoso. Formate i burgers e sistemateli su una teglia foderata di carta forno. Mettete un goccio di olio e cuoceteli nel forno, già caldo a 200°, per 10/12 minuti, avendo cura di girarli a metà cottura. Bon appétit!

Note:
- Ovviamente avendo fatto di testa mia ho ottenuto una quantità industriale di burgers, quelli avanzati li ho congelati da crudi.

giovedì 31 marzo 2016

SIAMO TOURNATI - LE TORTE SALATE & L'MTCHALLENGE IN TOUR

L'emozione è sempre la stessa, non ci si abitua... 


E quando vedi nella posta arrivata una mail di Alessandra il cuore sobbalza e non riesci a dire altro che "Stè? Mi è arrivata una mail di Alessandra...". Come se lui stesse nella mia testa, come se capisse all'istante che sto parlando dell'Alessandra che ha reso possibile tutto questo...

E poi, con la stessa emozione della prima volta, non fai altro che aspettare il giorno in cui il libro verrà pubblicato... Finalmente quel giorno è arrivato e noi dell'MTC siamo tournati!!!


Siamo tournati con un libro dedicato alle torte salate, in cui vi aspettano più di cento ricette, senza dimenticare i diversi tipi di base, i grandi classici e le ricette veloci, insomma tutto nello splendido e inconfondibile stile MTC! 


Il libro è edito da GRIBAUDO - Gruppo Feltrinelli e acquistando questo libro parte del ricavato andrà a Piazza dei MestieriLo potete trovare in tutte le librerie, su Amazon e, naturalmente, sul sito della casa editrice

Mi raccomando compratelo perché non può mancare nella vostra libreria così come non potete perdervi gli eventi legati alla presentazione del libro!


mercoledì 30 marzo 2016

The recipe-tionist ~ Polpette di salmone

Ultimo giorno di The recipe-tionist e ne approfitto per postare un'altra ricetta di Carla Emilia. Queste polpettine sono davvero deliziose, leggerissime, facilissime e velocissime da fare e, soprattutto, adatte a grandi e piccini!    
Polpette di salmone
Ingredienti per circa 20 polpette:
  • 300 g di patate cotte al vapore
  • 300 g di salmone cotto al vapore
  • 2 cucchiai di yogurt bianco
  • 1 uovo
  • pangrattato 
  • sale
In una ciotola mettete il salmone schiacciato grossolanamente, le patate passate con il passaverdura, lo yogurt e l'uovo. Mescolate con cura e aggiustate di sale. Preparate delle polpettine, passatele nel pangrattato e disponetele in una teglia foderata con carta forno. Bagnate con un goccio di olio e cuocetele in forno, preriscaldato a 180°, per 20 minuti circa o comunque fino a doratura. Bon appétit!

Con questa ricetta partecipo al 'The recipe-tionist di marzo' di Flavia

Note:
- Le patate le ho cotte 10 minuti (calcolati dal sibilo) in pentola a pressione.
- Il salmone l'ho cotto 6 minuti (calcolati dal sibilo) in pentola a pressione.

giovedì 24 marzo 2016

The recipe-tionist ~ Torta in crosta di riso

Ed eccomi di ritorno con quello che è il mio contest preferito insieme al MTC! Aspettavo un post che annunciasse il ritorno del The recipe-tionist dal mese di dicembre... E, finalmente, a febbraio il tanto agognato post di  Flavia è arrivato: non vedevo l'ora! E, incredibilmente, pubblico nei tempi e non all'ultimo minuto come mio solito. Questo mese ci ospita Carla Emilia ed ho avuto il mio bel da fare a scegliere una ricetta: ce ne sono molte nelle mie corde e alla fine la scelta è caduta su una torta salata racchiusa in un insolito guscio di riso. Ci è piaciuta tantissimo, anche se la prossima volta voglio provare ad aggiungere il mio adorato Asiago!  
Torta in crosta di riso
Ingredienti per una teglia di 24 cm di diametro:
  • 200 g di riso Originario
  • 200 g di ricotta
  • 150 g di emmental grattugiato
  • 100 g di prosciutto cotto tagliato in una fetta sola
  • 40 g di burro
  • 40 g di grana grattugiato
  • 2 albumi
  • 2 porri
  • 2 tuorli
  • 1 fetta di zucca
  • sale e pepe
Lessate il riso in acqua salata, quindi scolatelo e raffreddatelo sotto l'acqua corrente. Scolatelo bene, quindi conditelo con l'emmental e gli albumi. Stendetelo sul fondo e sulle pareti dello stampo foderato di carta forno e cuocete a 200°C per 15 minuti. Nel frattempo pulite i porri e la zucca, quindi tagliate a rondelle i porri e a dadini la zucca. Rosolate bene tutte le verdure con il burro ed il prosciutto cubettato. A parte mescolate la ricotta con i tuorli, il grana e le verdure. Aggiustate di sale, pepate e trasferite il composto nella crosta di riso. Livellate bene e fate cuocere nel forno, già caldo a 180°, per 40 minuti. Bon appétit!

Con questa ricetta partecipo al 'The recipe-tionist di marzo' di Flavia

giovedì 25 febbraio 2016

MTC n. 54 ~ Crostata con miele e noci

Come al solito i miei buoni propositi si perdono per strada... Come al solito il mio blog passa in secondo piano, ma oltre alla gestione dei tre piccoli chef a volte (purtroppo!) ci sono eventi che assorbono talmente tanto le nostre energie da costringerci ad abbandonare cose ben più piacevoli... 
Questo mese cerco di rimettermi in carreggiata almeno per quanto riguarda l'MTC, e anche se tutte le sere crollo inesorabilmente davanti al pc spero di riuscire a finire il post in tempo per il 25 febbraio!!! Questo mese la sfida lanciata da Eleonora e Michael riguarda il miele ed io molto semplicemente non ho fatto altro che riempire un guscio di frolla con noci e miele per una merenda super nutriente e super golosa! 
Crostata con miele e noci
Ingredienti per una teglia di 24 cm di diametro:
Per la pasta frolla (di Luca Montersino):
  • 250 g di farina 0
  • 150 g di burro
  • 100 g di zucchero a velo
  • 40 g di tuorli (corrispondono a 2 tuorli)
  • 1/2 cucchiaino di pasta di vaniglia
  • 1 pizzico di sale 
Per il ripieno:
  • 250 g di miele millefiori 
  • 250 g di noci tritate grossolanamente
Prima di tutto preparate la frolla: mettete tutti gli ingredienti nel robot e quando l'impasto tenderà a formare una palla finitelo di impastare sulla spianatoia leggermente infarinata. Avvolgete il tutto nella pellicola e mettete in frigo per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo stendete la frolla e foderate lo stampo, precedentemente imburrato. Con i rebbi di una forchetta bucherellate la frolla, quindi copritela con un foglio di alluminio e legumi secchi e cuocete in forno già caldo a 180° per 15 minuti. Quindi togliete l'alluminio ed i legumi e riempite il guscio di frolla con le noci ed il miele. Rimettete in forno per altri 20 minuti, lasciate raffreddare prima di servire e... Bon appétit!

Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC di febbraio

sabato 9 gennaio 2016

Buon anno! ~ Marmalade pudding cake

Buongiorno e buon 2016! Inizio questo nuovo anno piena di buoni propositi per il mio blog e inizio subito a metterli in pratica, sperando di riuscire a mantenerli nel corso dell'anno! Questa fantastica torta l'avevo preparata per partecipare al giveaway di Stefania per il 6° compleanno del suo blog. Voleva che le dedicassimo un pensiero e io, anche se ormai sono fuori tempo massimo due parole gliele voglio dedicare comunque, perché il suo è un blog specialissimo pieno di ricette e post da leggere tutti d'un fiato. In quasi cinque anni ho provato molte sue ricette e tutte sono state promosse a pieni voti dalla famiglia Pancakes. Questa torta è davvero speciale: velocissima da fare, soffice e profumata... Una fettina tira l'altra! Stefania dice che si conserva fino a cinque giorni... Impossibile verificarlo è finita in un attimo! 
Marmalade pudding cake
(Nigella Lawson "Kitchen")
Ingredienti per uno stampo quadrato di 22 cm:
  • 250 g di burro a temperatura ambiente
  • 225 g di farina
  • 150 g di marmellata di arance con le scorzette
  • 75 g di zucchero semolato
  • 75 g di zucchero di canna Mascarene (Muscovado nella ricetta originale
  • 4 uova grandi
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato
  • succo e buccia grattugiata di mezza arancia
Per la copertura:
  • 75 g di marmellata di arance
  • succo di mezza arancia
Mettere tutti gli ingredienti nel robot e amalgamate il tutto. Versate il composto nello stampo precedentemente imburrato e infornate nel forno già caldo a 180° per 40 minuti circa (ci potrebbe volere anche leggermente di meno, quindi fate sempre la prova stecchino). Una volta tolto il dolce dal forno lasciatelo nella teglia. Nel frattempo in un pentolino scaldate gli ingredienti per la copertura, quindi versateli sul dolce. Servite tiepido o a temperatura ambiente. Bon appétit!

Note di Stefania:
- Se non avete un robot, con le fruste elettriche sbattete prima il burro con i due tipi di zucchero  fino a quando il tutto sarà chiaro e montato. Unite quindi la marmellata, gli ingredienti secchi, le uova e alla fine la buccia grattugiata ed il succo dell'arancia.
- La torta si mantiene benissimo anche cinque giorni (qui in casa Pancakes è stato impossibile verificarlo!).
- Il dolce è molto morbido sia da tiepido che da freddo, quindi è meglio cuocerlo in un contenitore che possa essere portato in tavola.