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mercoledì 6 luglio 2011

Salatini per un cannello da pasticceria... ~ Salatini di philadelphia

Avevo adocchiato il giveaway di Stefania già da un bel pò di tempo, ma, come al solito, mi sono ridotta all'ultimo momento e così ho dovuto scegliere una sola ricetta da fare... Tra le tantissime candidate ho scelto quella dei salatini di Philadelphia il "massimo risultato con il minimo sforzo" mi ha conquistato, provateli sono sfiziosissimi!
La maggior parte dei salatini li ho lasciati nature, per non escludere Andrea dall'assaggio, gli altri li ho provati con il pepe nero ed il basilico. Vi riporto la ricetta tale e quale a quella di Stefania (consigli compresi).

Salatini di philadelphia di Stefania
Ingredienti per 30 salatini circa:        
  • 200 gr di farina
  • 170 gr di philadelphia
  • 40 gr di burro ammorbidito
  • 40 gr di parmigiano grattugiato 
  • sale
  • pepe nero, sesamo, paprika... insomma tutto quello che volete per guarnirli
  • un albume
Mettete nel mixer il burro, la farina, il Philadelphia, il parmigiano e mezzo cucchiaino di sale. Azionate le lame alla massima velocità finché l'impasto non si raccoglie a palla (assolutamente non aggiungete liquidi). Togliete l'impasto dal mixer, lavoratelo brevemente e assaggiatene un pezzetto per valutare se è salato a sufficienza. Avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per 30 minuti. Trascorso il tempo stendete l'impasto ad uno spessore non inferiore a mezzo cm e tagliatelo nelle forme desiderate. Adagiate i salatini su carta da forno e spennellateli con poco albume, quindi decorateli come più preferite. Metteteli altri 10 minuti in frigo con tutta la teglia. Cuoceteli in forno preriscaldato a 190° per non più di 13/15 minuti, sono pronti quando i bordi sono coloriti e la superficie appena dorata. Appena fuori dal forno sono morbidi, raffreddandosi prenderanno la giusta consistenza. Bon appétit!


Con questa ricetta partecipo al giveaway "Arabafelice nelle vostre cucine!" di Stefania

I consigli di Stefania:
- Fate attenzione a non cuocerli troppo o diventeranno amarognoli a causa del parmigiano che comincia a bruciacchiare.
- L'impasto crudo si può conservare in frigo per diversi giorni
- Sono più buoni se cotti e mangiati nella stessa giornata. Il giorno dopo perdono di croccantezza.
















Al mio piccolo Andrea sono piaciuti molto!

1 commento:

  1. Sono contenta che siano piaciuti anche a quella...manina golosa :-)
    In bocca al lupo!

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