Pagine

giovedì 28 aprile 2011

Panini! ~ Panini ripieni di pesto e crescenza

Ho pensato mille e più volte se partecipare o meno al contest "Mani in pasta", perchè non ho mai usato la farina di manitoba, perchè fino ad ora l'unico esperimento in fatto di pane è stata questa pagnotta, perchè non credo di poter competere con tutte le bellissime (e sicuramente buone) ricette che partecipano al contest...
Però ieri sera ispirata da una ricetta di Benedetta Parodi, vista in televisione, mi sono armata di coraggio ed ho provato a fare questi panini. Devo dire che il risultato non è stato male: bruttini da vedere, ma con un cuore morbido di crescenza e pesto. Giudicate voi!

Panini ripieni di pesto e crescenza 
Ingredienti per circa 10 panini:
  • 300 gr di farina di manitoba
  • 200 gr di farina tipo 00
  • 1 busta di lievito di birra
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 350 ml di acqua tiepida
  • un cucchiaino di sale
  • 2 patate di medie dimensioni
  • pesto (ho usato quello pronto)
  • 250 gr di crescenza
In una ciotola capiente setacciare le due farine e mescolate il lievito. Fate una fontana e al centro versate lo zucchero e l'olio. Amalgamate il tutto aggiungendo un pò per volta l'acqua tiepida ed il sale. Lavorate l'impasto su un piano infarinato fino al completo assorbimento del liquido. Mettete l'impasto in un ciotola infarinata, copritelo con un canovaccio umido e lasciate lievitare in luogo tiepido per almeno quaranta minuti (Io l'ho messo nel forno che prima avevo preriscaldato a 60°). Nel frattempo sbucciate le patate, tagliatele a rondelle non troppo spesse e mettetele a sbollentare. Stendete l'impasto e ricavatene dei dischi con i quali foderare degli stampini mettete sul fondo di ogni stampino uno strato di patate, coprite con un cucchiaino abbondante di pesto ed infine con 2 cucchiaini di crescenza. Quindi coprite con un altro disco di pasta e siggillate bene i bordi. Bucate i panini con una forchetta, spennellate con un pò di olio e metteteli in forno preriscaldato a 200° per una trentina di minuti. Bon appétit!


Con questa ricetta partecipo al contest "Mani in pasta - Ricette salate e farina di manitoba" del Molino Chiavazza (la cultura del frumento)

1 commento: