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domenica 28 aprile 2013

Chili con carne, patate alla paprika e tortilla chips

Questo mese L'MTChallenge e Ann, con il suo chili, ci portano nel vecchio west... Leggendo il post che ci presentava la ricetta del mese la prima immagine che mi si è presentata alla mente è stata il fotogramma iniziale di Pecos Bill della Disney: un gruppo di cowboys riunito attorno ad un fuoco che scoppietta allegramente sotto un pentolone (sicuramente pieno di chili!!!). Da piccolina, poi, adoravo guardare i film western (e ancora oggi li rivedo con piacere!) e, in base al film, sognavo di essere o il cowboy o l'indiano... Niente crinoline io volevo andare a cavallo, tirare con l'arco o sparare al bandito di turno! Il mio preferito era "Un dollaro d'onore" ero innamorata di "Colorado" (Ricky Nelson)! E poi vogliamo parlare di Lucky Luke? Lo adoro! Avrò visto tutti gli episodi centinaia di volte! Come potete ben capire sono stata entusiasta della ricetta del mese anche se la mia è una versione piuttosto soft, perchè non amo molto il piccante: ho usato quindi solo due peperoncini piccanti ed ho aggiunto della salsa di pomodoro ciliegino ed un mezzo peperone rosso alla mia 'pasta' di peperoncino per renderla più delicata... Il risultato è stato a dir poco eccellente: piccantino al punto giusto! Per accompagnarlo ho fatto delle patate aromatizzate con paprika dolce (ricetta di mia sorella) e delle sfiziosissime tortilla chips...   
Chili con carne, patate alla paprika e tortilla chips
Ingredienti per 4 persone:
Per il chili:        
  • 300 gr di macinato di maiale
  • 300 gr di macinato di manzo
  • 2 peperoncini secchi (varietà Cayenna)
  • 1 cipolla salsiera
  • 1 peperoncino secco (varietà Jalapeño)
  • 1 salsiccia
  • 1/2 peperone rosso
  • sale
Per le patate alla paprika:
  • 12 patate novelle (sceglietele tutte della stessa misura)
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiaini di farina setacciata
  • 1 cucchiaio di erbe di Provenza
  • 1 cucchiaio di paprika dolce
  • sale e pepe
Per le tortilla chips:
(Sigrid Verbert "Regali golosi")
  • 80 gr di acqua
  • 50 gr di farina 00
  • 50 gr di farina di mais
  • 2 cucchiai di olio vegetale (io olio extravergine di oliva)
  • 1 cucchiaino di paprika dolce (affumicata nella ricetta originale)
  • 1 cucchiaino di pepe bianco (peperoncino in polvere nella ricetta originale)
  • 1 cucchiaino di sale
Prima di tutto preparate il chili: l'ideale è farlo riposare e servirlo il giorno dopo. Spezzettate i peperoncini, eliminate i semi, metteteli in una ciotola e copriteli con dell'acqua bollente lasciandoli in infusione per almeno due ore. Passato questo tempo frullateli con l'acqua di infusione fino ad ottenere una pasta leggermente densa. Passatela con un setaccio fine in modo da eliminare ogni residuo di pellicine, recuperando quanta più polpa possibile. In una pentola di ghisa, coccio o acciaio pesante fate appassire, con un goccio di olio, la cipolla tritata finemente ed il peperone tagliato sottile. Aggiungete la carne fatela rosolare leggermente, quindi aggiungete la pasta di peperoncino e la salsa pronta di pomodorino ciliegino. Aggiustate di sale, mescolate con cura e fate cuocere a fiamma bassissima e coperto (lasciate una piccolissima fessura per far uscire il vapore) per un'ora. Per le patate: tagliatele a pezzi regolari, senza sbucciarle, e mettetele in un contenitore (che possa essere chiuso con un coperchio). Aggiungete l'olio, le spezie ed aggiustate di sale e pepe. Chiudete il contenitore e agitatelo  in modo che le patate vengano rivestite con il condimento. Quindi aggiungete la farina ed agitate nuovamente il contenitore. Disponete le patate su una teglia foderata con carta forno e infornatele nel forno, già caldo a 190°, per circa 20 minuti o comunque fino a che non avranno un bel colore dorato. Nel frattempo preparate le tortilla chips: setacciate insieme le due farine, quindi aggiungete il sale e le spezie. A parte portate ad ebollizione l'acqua con l'olio e versate sulle farine. Mescolate bene e lasciate raffreddare per una decina di minuti. Stendete l'impasto sottilissimo su un ripiano spolverato con un pò di farina. Ritagliate dei triangolini, disponeteli su una teglia da forno ed infornate a 200° per una decina di minuti finchè non siano dorate. Le mie dopo 5 minuti le ho tolte dal forno: non sono diventate molto dorate (come quelle fotografate sul libro), ma nell'attesa che lo diventassero la prima infornata si è bruciata! Servite il chili con le patate e accompagnate con le tortilla chips. Bon appétit!
Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge di Aprile

domenica 21 aprile 2013

Torta ai lamponi con fragole e ganache al cioccolato bianco

Questo mese non riesco a seguire il blog come vorrei, cucino (tanto), fotografo (spesso di fretta!), ma non riesco a scrivere i post: la sera, dopo aver messo a letto i cuccioli, mi scelgo il programma da vedere, accendo il computer e... mi risveglio dopo un paio d'ore, per passare dal divano al letto! Sarà la primavera? Sarà che dopo la merenda dei bimbi passiamo un paio di ore a giocare in giardino? Mah... Per farvi rendere conto non ho ancora postato le torte di compleanno della piccola principessa terremoto (passato da quasi 2 mesi) e quella del piccolo chef (passato da quasi un mese) e allora ciancio alle bande! Cominciamo dalla torta uscita recentemente dalla mia cucina quella per il compleanno della mia mamma! Se amate i dolci con la frutta non potete lasciarvela sfuggire! Buona domenica! 
Torta ai lamponi con fragole e ganache al cioccolato bianco
Ingredienti per uno stampo di 24 cm di diametro:
Per la base:        
  • 4 uova
  • farina 00 in uguale peso delle uova
  • burro in uguale peso delle uova
  • zucchero in uguale peso delle uova
  • 1 bustina di lievito
  • 250 gr di lamponi
Per il ripieno:
  • 400 gr di cioccolato bianco
  • 200 gr di panna fresca
  • 400 gr di fragole
  • 3 cucchiai di zucchero
Prima di tutto pulite le fragole, tagliatele a pezzetti, mettetele in una ciotola con lo zucchero e tenetele da parte. Lavate delicatamente i lamponi e fateli asciugare stesi su di un canovaccio. Con le fruste sbattete le uova con lo zucchero, poi aggiungete il burro sciolto a bagnomaria e, infine, aggiungete poco per volta la farina ed il lievito setacciati insieme. Versate l'impasto in una teglia precedentemente imburrata. Infarinate leggermente i lamponi e distribuiteli sopra l'impasto. Mettete in forno a 180° per 30 minuti. Nel frattempo preparate la ganache al cioccolato bianco: dividete a cubetti il cioccolato e mettetelo in una ciotola. In un pentolino dal fondo spesso fate riscaldare la panna toglietela dal fuoco prima che incominci a bollire e versatela sul cioccolato. Mescolate fino a che tutto il cioccolato sia completamente sciolto, quindi fatela raffreddare mescolando di tanto in tanto. Quando sarà ben fredda mettetela in frigo una decina di minuti, quindi montatela con le fruste. Tagliate la torta a metà, bagnatela con il succo delle fragole, e farcitela con la ganache (ve ne avanzerà un pò) e le fragole a pezzi. Ricoprite il tutto con l'altra base e spolverizzate con dello zucchero a velo (o ricopritela con la ganache avanzata). Io l'ho decorata anche con qualche rosa in pasta di zucchero... Bon appétit!
Con questa ricetta partecipo al contest "Raspberry I love you" di Michela (NONNA RICA)
Note mie:
- Se ne avete la possibilità, preparate questo dolce il giorno prima: quando lo assagerete sarà un tripudio di profumi e sapori.
- Non preoccupatevi il sapore non è affatto stucchevole, perchè il dolce della ganache è contrastato dall'asprigno dei lamponi
- Ho un pò esagerato con le dosi per la ganache (ma sappiate che è stata riutilizzata egregiamente!) se non volete avanzi fate la ganache con 200 gr di cioccolato bianco e 100 gr di panna fresca oppure potete utilizzare la ganache in più per coprire interamente la torta... A voi la scelta!

lunedì 15 aprile 2013

Rifatte senza glutine: sfincione palermitano

E da oggi comincia una nuova avventura... Quella con le rifatte senza glutine. Mi sono appassionata all'argomento "senza glutine" durante l'MTChallenge di Febbraio. Regina di quel mese è stata la red velvet senza glutine di Stefania e adesso inizio la mia avventura con le rifatte proprio con una sua ricetta. Uno degli obiettivi di questo appuntamento è quello di "dimostrare che le ricette senza glutine sono buone e gustose esattamente con le altre". E come dargli torto? Questo sfincione è assolutamente godurioso... Non ho mai mangiato quello originale, ma questa versione blasfema (come dice Stefania) e senza glutine è davvero eccezionale e non solo per il profumino che invade casa. Non potevo desiderare un inizio migliore...
Attenzione! Se preparate questo sfincione per un celiaco dovrete seguire degli accorgimenti per evitare ogni tipo di contaminazione e controllare che tutti gli ingredienti che usate siano presenti sul prontuario AIC, o abbiano il simbolo della spiga sbarrata o riportino la dicitura SENZA GLUTINE.
Sfincione palermitano
Ingredienti per 4 persone:
Per la base: 
  • 450 gr di latte
  • 400 gr di farina di riso sottilissima (altrimenti il sapore non è buono)
  • 350 gr di maizena
  • 60 gr di burro
  • 40 gr di lievito di birra fresco
  • 15 gr di sale
  • olio extravergine di oliva
Per il condimento:

  • 600 gr di polpa di pomodoro (pomodori pelati nella ricetta originale)
  • 300 gr di cipolla
  • 50 gr di farina di mais tostata per impanatura (o pangrattato)
  • 4 filetti di alici
  • grana grattugiato
  • olio extravergine di oliva
  • origano
  • sale
Setacciate insieme le due farine, sciogliete il burro a bagnomaria (o al microonde) e mescolate insieme. Sciogliete bene il lievito nel latte tiepido e aggiungetelo all'impasto. Lavorate fino a raggiungere una consistenza compatta, ma morbida. Aggiungete il sale e mescolate bene. Formate una palla con l'impasto e lasciatelo riposare un'ora e mezza al caldo. Nel frattempo preparate il condimento: tagliate a fettine la cipolla e fatela soffriggere con l'olio, aggiungete il pomodoro, salate e fate cuocere per 20 minuti. Mettete da parte e fate raffreddare. Quando l'impasto sarà raddoppiato riprendetelo e stendetelo in una teglia, di 35x25 cm, leggermente unta d'olio. Conditelo con il pomodoro, spolverizzate con abbondante grana, un pò di origano e condite con le acciughe spezzettate. Lasciate riposare di nuovo per 40 minuti, coperto con della pellicola. Trascorsi i 40 minuti, fate tostare la farina di mais con un pò di olio ed un pizzico di sale, quindi distribuitela sull'impasto. Infornate nel forno già caldo a 200° per 20 minuti. Bon appétit!
Con questa ricetta partecipo all'iniziativa "Rifatte senza glutine"
E vi aspetto il 15 maggio con la TORTA AMARETTO di Gaia

Vi ricordo che questo mese il mio blog ospita il "The recipe-tionist" di Flavia. Avete tempo fino al 25 aprile: scegliete, copiate e postate una mia ricetta... Vi aspetto!

mercoledì 10 aprile 2013

Risotto all'arancia

Questo mese, per chi non lo sapesse ancora!, il mio bloghettino ospita il The Recipe-tionist di Flavia; uno dei contest a cui sono più affezionata in assoluto. Se volete partecipare avete tempo fino al 25 aprile: scegliete una mia ricetta, fatela e partecipate! L'unica regola da seguire è quella di poter aggiungere, togliere o sostituire un solo ingrediente... Per il resto siete assolutamente liberi: potete partecipare solo questo mese o due volte l'anno, ma vi garantisco che una volta iniziato non riuscirete a smettere! 
Il bello di questo contest nato 'per condividere e non per competere'  (tanto per citare Flavia) è quello di conoscere tanti tantissimi blog. Da quando ho iniziato a partecipare (ormai più di un anno fa) ne ho conosciuti di bellissimi e quello di Stefania è uno di questi. Questa era una delle sue ricette che era finita nella mia lista delle cose da cucinare: una vera bontà, una ricetta elegante nella sua semplicita e un sapore nuovo e intrigante che a noi è piaciuto molto!
Risotto all'arancia
Ingredienti per 4 persone: 
  • 600 ml di brodo vegetale caldo
  • 360 gr di riso Arborio
  • 2 arance
  • 1 cipolla salsiera (1 cipollotto nella ricetta originale)
  • 1 noce di burro
  • olio extravergine di oliva
  • paprika dolce
  • parmigiano grattugiato
  • (pinoli, ma io non li avevo)
Grattugiate la scorza di un arancia e mettetela da parte. Affettate sottilmente la cipolla e fatela imbiondire in un tegame con un pò di olio. Aggiungete il riso e fatelo tostare fino a che non diventa lucido, quindi sfumate con il succo delle arance. Portate il riso a cottura aggiungendo, poco alla volta, il brodo e aggiungete la scorza dell'arancia messa da parte in precedenza. Appena il riso è cotto, toglietelo dal fuoco e mantecatelo con il burro ed il parmigiano. Condite con i pinoli, se li avete, leggermente tostati in padella e spolverizzate con la paprika. Bon appétit!
Con questa ricetta partecipo al contest "Color food" di Donatella in collaborazione con Villa D'Este Home per la categoria arancione