martedì 27 novembre 2012

MTC 6.1 e 6.2 ~ Arancine di riso

Questo mese l'emmetticì mi ha costretto ad affrontare uno degli scogli più insormontabili nella mia cucina: la frittura! E che modo meraviglioso di iniziare con le arancinE di Roberta! Risultato? Delle golosissime arancine, croccanti, con un ripieno filante e per niente unte (una delle cose che temevo di più). Sono talmente buone che ti vien voglia di mangiarle a tutte le ore! La preparazione è un pò lunghetta, ma con un pò di organizzazione (e con le dettagliatissime istruzioni di Roberta!) diventa tutto più semplice. 
Arancine di riso
Ingredienti per 18 arancine (a me ne sono uscite 20):
Per il riso:
  • 2,5 l di brodo vegetale (fatto con carota, cipolla e sedano)
  • 1 Kg di riso originario (o Roma)
  • 50 gr di burro
  • 50 gr di parmigiano grattugiato
  • 1 bustina di zafferano
  • 1 cipolla medio-piccola
  • olio extravergine di oliva
  • sale
Per il ripieno al burro (per 9 arancine, 10 per me):

  • 150 ml di latte
  • 120 gr di scamorza bianca tagliata a cubetti
  • 80 gr di prosciutto cotto in una sola fetta e tagliato a cubetti
  • 15 gr di farina
  • 10 gr di burro
  • sale
Per il ripieno alla zucca (per 9 arancine, 10 per me):
  • 200 gr di zucca già pulita
  • 100 gr di Asiago tagliato a cubetti
  • 80 gr di pancetta dolce
  • 1 scalogno
  • sale
Per la lega (ne resterà molta, ma occorre poter immergere bene l'arancina)
  • 800-900 ml di acqua
  • la metà di farina
  • una manciata di sale
Per la panatura e la frittura:
  • 3 l di olio di semi di girasole (o comunque abbondante per friggere in olio profondo)
  • 700-800 gr di pangrattato (ne resterà molto anche qui)
Il riso (e quindi il brodo!) deve essere preparato con qualche ora di anticipo, perchè al momento della preparazione delle arancine deve essere ben freddo (io ho preparato tutto la sera prima). Preparate il brodo vegetale, una volta pronto rimuovete la carota, la cipolla ed il sedano, sciogliete lo zafferano nel brodo e regolate di sale. In un tegame capiente date un giro abbondante di olio e fate appassire la cipolla tagliata finemente. Versate il riso, fatelo tostare un pochino quindi aggiungete nel tegame una buona parte del brodo. Tenete il resto da parte in modo da poterlo aggiungere all'occorrenza. Fermate la cottura quando il riso sarà al dente e si presenterà piuttosto compatto (non deve essere cremoso come un risotto). Immergete il tegame nel lavello pieno di acqua fredda (evitando che l'acqua entri all'interno) e mantecate con il burro ed il parmigiano. Se occorre, per abbattere la temperatura ed evitare che il riso continui a cuocere, rinnovate l'acqua fredda nel lavello. Una volta tiepido, versate il riso in una teglia e lasciatelo da parte affinché si raffreddi completamente. Poi coprite con carta d'alluminio e conservate in frigorifero per almeno 3-4 ore (io tutta la notte). E' bene preparare in anticipo anche i condimenti, sia per comodità sia perchè dovranno essere freddi al momento della preparazione delle arancine (io li ho preparati la mattina presto). Per il ripieno al burro, preparate la besciamella: fate fondere il burro, distribuitevi la farina e fate cuocere, mescolando con un cucchiaio, e facendo attenzione affinchè il composto non prenda colore. Incorporate gradualmente il latte mescolando in continuazione per evitare la formazione di grumi. Lasciate cuocere e togliete dal fuoco prima che la salsa sia troppo densa, aggiustate di sale e fatela raffreddare. Una volta fredda aggiungete il prosciutto e la scamorza e amalgamate. Per il ripieno alla zucca: tagliatela a dadini. In una padella rosolate la pancetta non appena comincia a sciogliersi, aggiungete lo scalogno tritato finemente, fatelo appassire leggermente, quindi aggiungete la zucca. Fatela rosolare per un minuto, coprite con acqua e fate cuocere con il coperchio per circa 8 minuti. Quindi togliete il coperchio e fate cuocere per altri 5 minuti, aggiustate di sale e lasciate raffreddare. Una volta freddo aggiungete l'Asiago e mescolate con cura. Fatto tutto questo siamo pronti per preparare le nostre arancine. Prima di tutto è importantissimo disporre a portata di mano tutti gli ingredienti, teglie, vassoi e ciotole (insomma bisogna avere una bella catena di montaggio ben organizzata!). Cominciate a preparare la lega (che serve a sigillare l'arancina e a creare una base per la panatura): in una ciotola profonda versate l'acqua, aggiungete la farina, una bella manciata di sale e amalgamate bene con una frusta. Mettete da parte e cominciate a preparare le arancine. Roberta consiglia (ed io ho fatto così) il metodo: tuttelesfereogliovali - fareilbuco - farcire. Con una mano prendete un pò di riso in base alla grandezza dell'arancina che desiderate. Poi, girando con tutte e due le mani, formate una palla (per quelle con la zucca) oppure date una forma ovale (per quelle al burro). Prima tutte quelle tonde, poi quelle ovali. Mettete l'arancina sul vassoio e procedete in questo modo fino a terminare il riso. Lasciate riposare per una mezz'oretta in modo che si raffreddino e che il riso si compatti rendendo, poi, più facile la farcitura. Tenete la palla di riso con una mano e con il pollice dell'altra create un buco in alto e al centro e cominciate ad allargarlo sia verso il basso che sui lati (per le foto di questo passaggio, andate da Roberta è molto più facile di quello che sembra e, dopo le prime arancine, si acquisisce la giusta manualità). Posate, nuovamente, la palla di riso sul vassoio e procedete nello stesso modo con tutte le altre. Per le arancine ovali si procede allo stesso modo, ma la pressione del pollice deve essere per lungo. A questo punto si passa alla farcitura (anche in questo caso se avete due diverse farciture procedete prima con un tipo e poi con l'altra). Con la punta delle dita prendete un pò di farcitura e inseritela all'interno del buco, poi chiudete l'arancina un pò spingendo la farcitura verso il basso e un pò cercando di portare in avanti il riso per chiudere l'arancina (per le foto andate sempre da Roberta). Girate l'arancina tra le mani per darle la forma e rendere la superficie liscia e compatta, senza buchi e fessure. Posate l'arancina sul vassoio e procedete allo stesso modo con tutte le altre. Quando tutte le arancine saranno pronte passate alla lega. Date qualche colpo di frusta alla pastella per riprendere l'amalgama di acqua e farina e cominciate ad immergere singolarmente le arancine dentro la lega, poggiatele sul vassoio (in questo modo la lega scola un pochino tutto a vantaggio della successiva panatura) e continuate fino a terminare tutte le arancine. In una teglia versate il pangrattato, passate ogni singola arancina dentro il pangrattato pressandola bene con le mani per 'saldare' lega e pangrattato, per rendere compatta la superficie e per riprendere (se occorre) un pò la forma delle arancine. E adesso il momento clou: la frittura (qui i dieci comandamenti per una frittura perfetta)! Versate l'olio in un tegame piuttosto alto, quando l'olio sarà ben caldo (io immergo il manico di un cucchiaio di legno: se si ricopre di bollicine, l'olio è pronto) immergete le arancine (poche per volta) per 2-3 minuti o comunque fino a che risulteranno ben dorate. Servitele e mangiatele calde. Bon appétit!
Con questa ricetta partecipo all'MTC di novembre

domenica 25 novembre 2012

The recipe-tionist ~ Blondies al cocco

Sono di corsa, di corsissima e... ammalata (insieme ai miei due bimbi... Evviva!)! Allora vi lascio subito questa ricetta presa dal blog del recipe-tionist di questo mese. I blondies li avevo già fatti... Ma quando ho letto 'blondies al cocco' nel blog di Stella non ho resistito ed ho dovuto provarli subito! 
Blondies al cocco
Ingredienti per uno stampo quadrato di 20,5 cm:
  • 150 g di cioccolato bianco tritato grossolanamente
  • 100 g farina 
  • 100 g di zucchero
  • 90 g di burro a pezzetti
  • 30 g di farina di cocco (più 2 cucchiai per guarnire, io non l'ho fatto)
  • 2 uova leggermente sbattute
  • 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
  • sale
  • scorza grattugiata di un limone
  • zucchero a velo (non è previsto nella ricetta originale)

In una ciotola setacciate la farina, il lievito ed il sale. In una ciotola capiente, sciogliete a bagnomaria il cioccolato ed il burro, fate intiepidire, quindi aggiungete lo zucchero e mescolate con cura. Aggiungete le uova, le farine, la scorza del limone e mescolate con cura. Versate il composto nella teglia, precedentemente foderata con carta da forno bagnata e strizzata, e infornate nel forno, già caldo a 180° in modalità STATICO, per 35-40 minuti (Io l'ho fatto cuocere per 35 minuti, ma si è asciugato un pò troppo. Siccome questi dolcetti devono rimanere un pò umidi, la prossima volta proverò a lasciarli in forno 30 minuti e vi dirò). Lasciate raffreddare completamente prima di tagliare a cubotti e serviteli spolverizzati con dello zucchero a velo. Bon appétit!
Con questa ricetta partecipo al The recipe-tionist di novembre
E meno male che andavo di corsa! Quando ho cercato di inserire le foto, Blogger mi ha comunicato che non ho più spazio a disposizione... Per ovviare a questo 'inconveniente' dovrei pagare un tot. al mese. A voi è già capitato? Sapete se esiste un'alternativa? Grazie e buona domenica a tutti!

giovedì 22 novembre 2012

Un pò di basi: la crema pasticcera al cocco

Crema pasticcera al cocco
Ingredienti per 1/2 l di crema:
  • 500 ml di latte
  • 150 gr di zucchero
  • 80 gr di cocco disidratato grattugiato
  • 50 gr di maizena
  • 4 tuorli
In una casseruola fate bollire il latte con il cocco. Nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero fino a renderli bianchi e cremosi, quindi incorporate poco a poco la maizena setacciata. Quando il latte inizia a bollire, versatelo sui tuorli e mescolate accuratamente con la frusta. Trasferite di nuovo tutto nella casseruola e mettete sul fuoco a fiamma medio bassa, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Lasciate sobbollire per un paio di minuti. Versate la crema ottenuta in un altro recipiente, coprite per evitare la formazione di uno strato superficiale e raffreddate il più velocemente possibile.

martedì 20 novembre 2012

W la pappa! ~ Omogeneizzato di mela e pera

Un nuovo appuntamento per i nostri piccoli buongustai in erba... Anche questa volta nella preparazione ho usato il mio Cuocipappa Sanovapore, in alternativa potete cuocere la frutta con un pò di acqua adatta alla preparazione degli alimenti per i neonati (la proporzione è di 10 cl di acqua per 150 gr di frutta al netto degli scarti). 
Ovviamente per l'introduzione dei diversi alimenti, le quantità da dare ai vostri cucciolotti, l'età in cui cominciare e così via, fate sempre riferimento ai consigli del vostro pediatra. (Questo omogeneizzato, per esempio, di solito è consigliato dai 4 mesi; io, però, ho cominciato lo svezzamento a sei mesi compiuti...)  
Omogeneizzato di mela e pera (da 4 mesi)
Ingredienti per 3 vasetti da 80 gr: 
  • 100 gr di pera già sbucciata e privata dei semi 
  • 100 gr di mela già sbucciata e privata dei semi
Tagliate la frutta a cubetti, mettetela nell'apposito cestello del Cuocipappa e fatela cuocere per 15 minuti. Quindi frullate la frutta insieme al liquido di cottura e lasciate raffreddare. Bon appétit!
 Ovviamente, a pranzo, Illochef ha fatto un accuratissimo controllo di qualità!

lunedì 19 novembre 2012

Happy ARAbirthday! ~ Torta di carote con glassa di cioccolato bianco e Philadelphia

Ho approfittato del nuovo giveaway di Stefania per 'rubarle' un'altra ricetta... Lei voleva che le scrivessimo solamente un pensiero, niente ricette! Ma io ho deciso di farle onore replicando una delle ricette (dafareassolutamnete!) che popolano il suo blog... Tra le tante, ho scelto un dolce dal gusto tipicamente americano e non me ne sono pentita!!! L'ho portata a casa dei miei suoceri per festeggiare il compleanno di mia suocera ed è stato un successone... Grazie Stefania!
Un accorgimento: Stefania consiglia di preparare la base il giorno prima rispetto a quello in cui si vuole tagliare e farcire la torta ed io condivido pienamente!   
Torta di carote con glassa di cioccolato bianco e Philadelphia
Ingredienti per uno stampo di 24 cm di diametro:
Per la base: 
  • 250 gr di carote grattugiate
  • 250 gr di farina
  • 150 gr di zucchero
  • 120 gr di burro
  • 50 gr di nocciole
  • 8 gr di bicarbonato
  • 8 gr di lievito per dolci
  • 3 o 4 uova (in base alla consistenza dell'impasto)
  • 2 cucchiai di marmellata di arance
  • 1/2 cucchiaino di zenzero grattugiato (io ho usato quello secco e ne ho messo un pò di meno)
  • sale
Per la farcitura e la copertura:

  • 320 gr di Phialdelphia
  • 200 gr di cioccolato bianco
  • 50 gr di nocciole
  • 3 cucchiai di latte
  • sale
Tostate le nocciole (sia quelle per la base che quelle per la copertura) nel forno già caldo a 160° per 10 minuti, spellatele e tritatele (io 50 gr li ho ridotti in polvere, i rimanenti li ho tritati grossolanamente). Montate il burro con le fruste fino a farlo diventare spumoso e quasi bianco. Unite lo zucchero e continuate a battere finché il tutto sarà ben amalgamato. Aggiungete le uova, uno alla volta, battendo molto bene prima di inserire il successivo (se dopo il terzo uovo il composto vi sembra liquido, non aggiungete il quarto). Unite al composto le carote, le nocciole ridotte in polvere, la marmellata e lavorate il tutto a lungo. Quindi aggiungete la farina setacciata con il lievito ed il bicarbonato, un pizzico di sale e lo zenzero. Versate il composto nello stampo, precedentemente imburrato, e cuocete in forno, preriscaldato a 180°, per circa 45 minuti (a me ne sono bastati 35, quindi fate sempre la prova stecchino!). Lasciate raffreddare completamente. Per la farcitura e la copertura, sciogliete il cioccolato a bagnomaria e fatelo intiepidire. Con le fruste battete il Philadelphia, quindi incorporatevi il cioccolato, il latte, un pizzico di sale ed amalgamate il tutto con cura. Tagliate il dolce a metà, farcitelo con due terzi della crema e usate la crema rimasta per coprire interamente la torta. Decorate i bordi della torta con le nocciole tritate e tenete in frigorifero fino al momento di servire. Bon appétit! 
Con questa ricetta partecipo al giveaway "Happy AraBirthday" di Stefania per il set dei pirati (Illochef ne sarebbe entusiasta!)

martedì 13 novembre 2012

W la pappa! ~ Omogeneizzato di pera

Buongiorno! Ecco un altro omogeneizzato adorato da Emma e dal piccolo chef. Stavolta nella preparazione mi sono fatta 'aiutare' dal mio Cuocipappa Sanovapore, ma potete benissimo cuocere la frutta con un pò di acqua (la proporzione è di 10 cl di acqua per 150 gr di frutta al netto degli scarti). 
Ovviamente per l'introduzione dei diversi alimenti, le quantità da dare ai vostri cucciolotti, l'età in cui cominciare e così via, fate sempre riferimento ai consigli del vostro pediatra. (Questo omogeneizzato, per esempio, di solito è consigliato dai 4 mesi; io, però, ho cominciato lo svezzamento a sei mesi compiuti...)  
Omogeneizzato di pera (da 4 mesi)
Ingredienti per 3 vasetti: 
  • 250 gr di pera già sbucciata e privata dei semi 
Tagliate la frutta a cubetti, mettetela nell'apposito cestello del Cuocipappa e fatela cuocere per 15 minuti. Quindi frullate la frutta insieme al liquido di cottura e lasciate raffreddare. Bon appétit! 

lunedì 12 novembre 2012

Torta di mele e cocco al cioccolato

Oggi pomeriggio vi propongo un dolcino per cominciare bene la settimana. Una torta molto particolare dove mele, cocco e cioccolato bianco si fondono insieme per un risultato davvero sorprendente.
Torta di mele e cocco al cioccolato
(L'enciclopedia della cucina italiana - vol. 11 "Torte")
Ingredienti per uno stampo di 24 cm di diametro:
  • 150 gr di farina
  • 150 gr di zucchero
  • 80 gr di burro (di cui 50 a temperatura ambiente)
  • 20 gr di cioccolato bianco grattugiato
  • 4 cucchiai di cocco grattugiato
  • 3 dl di latte
  • 3 mele fuji (renette nella ricetta originale)
  • 3 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci 
In una terrina lavorate il burro a temperatura ambiente con 75 gr di zucchero fino ad ottenere un composto soffice. Incorporate le uova, uno alla volta, quindi versate a pioggia la farina ed il lievito, setacciati insieme, alternandoli al latte. Quando il composto sarà ben amalgamato, aggiungete il cocco ed il cioccolato e mescolate con cura. Versate il composto in una tortiera precedentemente imburrata; pelate le mele, privatele del torsolo e tagliatele a fettine sottili. Distribuite le mele sopra il composto, cospargete con il rimanente burro, a fiocchetti, e lo zucchero rimasto. Infornate nel forno, già caldo a 180°, per 50 minuti (a me ne sono bastati 40, quindi fate sempre la prova stecchino!). Servitela tiepida, ma è buonissima anche fredda! Bon appétit!
Con questa ricetta partecipo al contest "Novembre 2012 - la mela" di Morena
ed allo Starbooks

martedì 6 novembre 2012

W la pappa! ~ Omogeneizzato di mela e banana

Buongiorno! Oggi inauguro i miei post dedicati ai più piccoli... Quando ho iniziato lo svezzamento di Illochef, mia mamma mi aveva regalato un paio di libricini per preparare tante piccole delizie in casa. Mi sono stati davvero utili anche perché, detto tra noi, preferisco prepararmi gli omogeneizzati e le pappe da sola e lasciare quelli comprati alle emergenze. Da un paio di mesi, abbiamo iniziato lo svezzamento della piccolotta ed io ho rispolverato subito i miei due preziosi libricini. Emma adoa questo omogeneizzato (così come Illochef, che deve far passare il controllo qualità a tutto quello che preparo per la sua Emma!). 
Ovviamente per l'introduzione dei diversi alimenti, le quantità da dare ai vostri cucciolotti, l'età in cui cominciare e così via, fate sempre riferimento ai consigli del vostro pediatra. (Questo omogeneizzato, per esempio, sul libro è consigliato dai 4 mesi; io, però, ho cominciato lo svezzamento a sei mesi compiuti...)  
Omogeneizzato di mela e banana (da 4 mesi)
(Isabel Lauras "Petits pots maison pour bébé")
Ingredienti per un paio di vasetti: 
  • 100 gr di mela già sbucciata e privata dei semi
  • 50 gr di banana già sbucciata
  • 10 cl di acqua indicata per la preparazione degli alimenti dei neonati
  • 1 limone biologico
  • 1 pizzico di cannella 
Tagliate la frutta a cubetti, aggiungete un pò di succo di limone (per evitare che la frutta scurisca) e metteteli in un pentolino con l'acqua e la cannella (io ne ho inserito molto meno di un pizzico e oggi per la prima volta. Fino ad ora l'avevo preparato senza). Fate cuocere a fiamma bassa per 15-20 minuti, quindi frullate e lasciate raffreddare. Bon appétit! 
Con questa ricetta partecipo allo Starbooks
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