venerdì 28 settembre 2012

MTC 4.1 ~ Torta salata di zucca, stracchino e porri

La vita di una mamma con un hobby come quello del blog, a volte non è semplice. Prendete un sabato pomeriggio qualsiasi i bimbi dormono il marito è al lavoro ed io decido di dedicarmi alla Pasqualina di Vitto (sfida dell'MTC di questo mese): sembra una cosa difficilissima da fare (soprattutto la storia della cannuccia) e allora ho bisogno di calma e, soprattutto, di concentrazione! Nel silenzio comincio ad organizzarmi: PC in cucina, un foglio con i miei appunti per la mia versione della torta Pasqualina e uno dei miei CD preferiti quando sto in cucina: la colonna sonora di Amélie. Il primo passo è preparare l'impasto... deve riposare almeno un'ora (meglio 2) e allora lo faccio subito, così durante il riposo allatto Emma e mi preparo il ripieno. Piano perfetto... La realtà un pò meno! Non appena cerco di fotografare le palline Emma mi richiama all'ordine: "ba-ba-ba... ta-ta... mmm-mmm-ba-ma..."; e allora uno scatto frettoloso e via dalla mia cucciola (dimenticando di coprire le palline: si sono seccate un pò in superficie, ma a parte l'effetto, veramente poco carino da vedere, la cosa non ha influito sul risultato finale). Dopo essermi occupata della piccola, pannolino, latte, coccoline e box, sono passata alla preparazione del ripieno, niente da rilevare, tranne il fatto che nel frattempo si è svegliato Andrea. Il piccolo chef dopo aver fatto merenda vuole aiutarmi con le palline... Ma come fa a vederle? Sono fuori dalla sua portata e per di più coperte... (Il mio "noooo! Non le ho coperte!" è stato sentito fino a Roma, ma il  piccolo chef mi ha consolato con un "mamma patticciona!" azzeccatissimo!). Ormai la frittata l'ho fatta, quindi passo alla fase successiva (dopo aver distratto Andrea dalle palline con le costruzioni). Tiro la prima sfoglia, prima con il matterello e poi provo il metodo pugni: la prima sfoglia è tutta rattoppata (cominciamo bene!)... Abbandono la modalità pugni e la seconda sfoglia va molto meglio: uso solo il mattarello e poi la allargo piano piano a mano (non è molto professionale, però funziona!). La terza e la quarta sfoglia sono una passeggiata, la quinta un pò meno, perchè il piccolo chef ha individuato la "calluccia" sul piano da lavoro e vuole aiutarmi. Devo elaborare una nuva strategia per distrarlo e in fretta! Farlo soffiare nella cannuccia sarebbe un disastro, già mi immagino pezzi di sfoglia sparsi ovunque per la cucina! Vediamo... oggi è sabato... sono le sei (già?)... YoYo... Il  "Piccolo principe" e Andrea lo adora! Piazzato il pupetto davanti alla televisione (lo so, non è molto carino, ma ogni tanto ci vuole!), ritorno alla mia torta e al fatidico momento della cannuccia... Rullo di tamburi... Soffio... Ma è facilissimo! Sfilo veloce la cannuccia (drin), chiudo il buchino (driinn), ho paura che si sgonfi prima devo fare almeno una foto (altrimenti chi mi crede? driiinnn), inforno (driiiinnnn!!!)... Cielo, mio marito! ("Stavi cambiando Emma?" "S-s-no, quando torni a casa ti spiego!").     
E io che pensavo che il peggio fosse la cannuccia... La Pasqualina tradizionale prevede 33 sfoglie... Io passo, 5 sono più che sufficienti!
Torta salata di zucca, stracchino e porri
Ingredienti per una teglia di 22 cm di diametro:
Per la pasta: 
  • 300 gr di farina di Manitoba
  • 75 gr di acqua
  • 75 gr di vino bianco secco
  • 30 gr di olio
  • sale
Per il ripieno:

  • 1 kg di zucca
  • 250 gr di ricotta
  • 180 gr di stracchino
  • 50 gr di parmigiano
  • 2 porri
  • 2 uova
  • 1 rametto di rosmarino
  • olio extravergine di oliva
  • sale
Prima di tutto preparate l'impasto: con la farina, formate una fontana versate al centro tutti gli altri ingredienti e lavorateli fino ad ottenere una pasta morbida, ma non appiccicosa. Dividete l'impasto in cinque palline e fatele riposare coperte per almeno un'ora, meglio due. Nel frattempo pulite i porri e fateli appassire per 15 minuti in una padella con poco olio (se dovesse essere necessario, aggiungete un goccio di acqua, i porri non devono bruciare!), aggiustate di sale e lasciate da parte. Pulite la zucca, tagliatela a dadini e fatela rosolare per qualche minuto in una padella con gli aghi del rosmarino. Coprite con acqua e fatela cuocere, con il coperchio, per una decina di minuti. Scoprite e fate cuocere per altri 5 minuti (l'acqua si deve asciugare completamente), aggiustate di sale e mettete da parte a raffreddare. In una ciotola sbattete due uova, aggiungete la ricotta ed il parmigiano, salate e pepate ed amalgamate con cura, quindi aggiungete la zucca e mescolate con cura. Stendete una pallina in una sfoglia sottile e foderate il fondo e le pareti di una stampo, precedentemente unto di olio (ungete anche il bordo dello stampo, altrimenti la pasta si strapperà quando dovrete arrotolarla), facendola debordare un poco. Con il pennello, ungete la pasta di olio e stendete la seconda sfoglia. Distribuite sul fondo dello stampo metà dei porri, coprite con metà dello stracchino. Versate il composto di ricotta e zucca, livellatelo e ricoprite con lo stracchino ed i porri rimasti. Tirate la prima delle tre sfoglie, che formeranno il 'coperchio' della vostra torta, (devono essere tirate sottilissime e non devono avere buchi: io le ho tirate prima con il matterello e poi le ho allargate a mano piano piano, invece che con i pugni) e coprite il ripieno, facendola debordare di lato; ungete bene la superficie con un pennello. Tirate la quarta sfoglia, appoggiatela sulla precedente, ungetela bene e appoggiate sul bordo la cannuccia (che vi servirà per soffiare aria tra le ultime due sfoglie). Tirate l'ultima sfoglia, appoggiatela sulla precedente e ungetela molto bene. Arrotolate i bordi a cordoncino (se è troppo tagliatene un pochino) e soffiate nella cannuccia. Quando l'ultima sfoglia sarà gonfia come un palloncino, togliete velocissime la cannuccia e sigillate l'apertura. Infornate nel forno già caldo a 180° per 40-50 minuti o fino a doratura del coperchio. Appena tolta dal forno, con delicatezza, spennellate la superficie di olio. Raffreddandosi, la pasta si ammorbidirà e, se abbastanza sottile, scenderà come un velo. Lasciate stiepidire e servite. Bon appétit! (tiepida è buonissima, ma il giorno dopo lo è ancora di più!)     
Con questa ricetta partecipo all'MTC di settembre
Disavventure a parte, questa torta la rifarò sicuramente perchè come dice la Vitto nel suo post è "una poesia di sapori e profumi che si sprigionano al taglio e ad ogni morso"... Non saprei descriverla meglio...

20 commenti:

  1. Come ti capisco, quando Alice Ginevra aveva pochi mesi riuscivo a fare tanto di più, adesso vuole partecipare qualsiasi cosa faccia, vuole impastare, vuole mescolare, vuole addirittura fotografare i piatti. La tua Pasqualina a noi sembra riuscita benissimo e che ripieno...poco importa se la ricetta prevede 33 strati, i tuoi 5 sono deliziosi!
    Un bacione da Sabrina&Luca

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    1. Se penso che tra un pò comincerà anche Emma... Farò sicuramente molto di meno, ma il divertimento sarà assicurato! (Così come la distruzione della cucina...). Un bacione,
      Sarah

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  2. in ogni caso è bellissima e con un ripieno super!!!

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    1. Grazie! La preparazione è stata sicuramente un pò lunghetta, ma che soddisfazione!!! Era davvero buona!

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  3. Devo dire che preparata con queste importanti collaborazioni, certo la tua Pasqualina vale ancora di più! Complimenti a piccolo chef e a te che riesci a distrarlo tanto bene :-))) Un abbraccio e grazie
    Dani

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    1. Ti dico la verità: vista la mia ansia da preparazione della Pasqualina, questa volta, ne avrei fatto volentieri a meno!!!
      Grazie a voi (non smetterò mai di ripeterlo!)
      Sarah

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  4. che delizia questa torta, amo tutti i sapori che hai utilizzato per prepararla...prendo nota della ricetta!

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  5. Sarah sei stata fortissima!!! nonostante tutto ce l'hai fatta !!! e devo dire che e' perfetta!!! anche io l'ho fatta con la zucca che adoro:-)
    un bacione tesoro

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    1. E' stata un'avventura! Ma il risultato è talmente strepitoso che la rifarò molto presto! Anche io adoro la zucca in tutta le salse! ;) Un bacione e buon fine settimana,
      Sarah

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  6. Come ti capisco, nel tuo racconto mi sono un po rivista :) squisita questa torta salata, adesso che é periodo di zucca é perfetta!

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    1. Sì è buonissima ed ho già in mente altri abbinamenti...

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  7. mmm posso ben immaginare che Andrea avrebbe preferito lui fare la magia con la cannuccia ;o)
    aspetto delizioso!
    un abbraccio
    Manu

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    1. La prossima volta la magia la farà lui... e sarà documentato accuratamente! ;)

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  8. Rido per i tuoi bimbi che non ti lasciavano lavorare in pace! Pensa alla mia mammetta che ne aveva 5 intorno a "impastare e fare la sfoglia". A ognuna un pezzetto di pasta e via!

    La torta però è venuta benissimo a dispetto delle interruzioni e l'abbinamento zuccae stracchino è godurioso.

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    1. Di solito, anche il piccolo chef ha un pezzetto di pasta e mi 'aiuta', ma era la prima volta che facevo la Pasqualina e quindi preferivo farla da sola...
      La prossima volta (perchè ce ne saranno delle altre!) mi farò aiutare! ;)
      Grazie per aver condiviso con noi questa ricetta meravigliosa!
      Sarah

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  9. E' bellissima, complimenti alla supermamma Sarah!!! Non ho mai provato la tecnica della cannuccia, le torte che faccio si gonfiano per poi sgonfiarsi ;-)
    ciao ciao
    Dany

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    1. Ed è buonissima, prova a fare questa sfoglia, Dany, è davvero sensazionale!!!

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  10. un mix di ingredienti davvero troppo goloso!! dev'essere stata buonissima.. ciaoooo

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